REDAZIONE LUCCA

Contro le barriere architettoniche

Una questione di civiltà che ad Altopascio infiammava il dibattito politico sin dagli anni Novanta e Duemila. Adesso il traguardo...

Una questione di civiltà che ad Altopascio infiammava il dibattito politico sin dagli anni Novanta e Duemila. Adesso il traguardo...

Una questione di civiltà che ad Altopascio infiammava il dibattito politico sin dagli anni Novanta e Duemila. Adesso il traguardo...

Una questione di civiltà che ad Altopascio infiammava il dibattito politico sin dagli anni Novanta e Duemila. Adesso il traguardo è stato raggiunto: adottato il primo Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA) della cittadina del Tau. Un percorso, quello per arrivare all’adozione del documento, finanziato dalla Regione Toscana, un passo concreto verso l’inclusione e l’accessibilità, necessario e doveroso anche nell’ambito dell’adozione del nuovo Piano Operativo Comunale. Tra le priorità individuate, il piano prevede l’adeguamento della palestra comunale per assicurarne una completa fruibilità da parte di tutte le persone e il miglioramento dei percorsi pedonali, con particolare attenzione a quelli che collegano i punti di interesse pubblico, i servizi e i mezzi di trasporto.

Il Peba è stato redatto in collaborazione con il Garante dei diritti delle persone con disabilità e associazioni locali, tra cui Anfas Lucca, Ente Nazionale Sordi Lucca, Lucca senza barriere Odv, Panda Baskin Altopascio, Punto Handy, Uici Lucca e la Misericordia Altopascio. "E’ un passo fondamentale verso l’abbattimento delle barriere architettoniche e urbanistiche nel nostro territorio e costruire una cittadina sempre più accessibile - spiega l’assessore alla progettazione del territorio Daniel Toci, - questo piano non è solo un atto formale, ma un passo avanti verso azioni tangibili per una comunità realmente inclusiva: un percorso che abbiamo costruito insieme alle persone e alle associazioni che si occupano di disabilità, accoglienza, diritti e inclusione. Da anni ci lavoriamo e il Peba testimonia l’impegno quotidiano dell’amministrazione comunale. Grazie a questo strumento, possiamo migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini, favorendo una pianificazione urbana sostenibile e attenta alle esigenze di ciascuno".

L’obiettivo è l’eliminazione delle barriere architettoniche negli spazi urbani per garantire un’accessibilità adeguata alle strutture di uso pubblico, ai luoghi condivisi e alle infrastrutture di mobilità. Il documento, pur essendo autonomo rispetto al Piano operativo comunale, è progettato per dialogare con esso in maniera coerente.

Massimo Stefanini