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Contro ogni forma di disabilità. Emiliano pronto a un nuovo viaggio. Grazie all’Ortopedia di Lucca

Porta avanti l’associazione “Diversamente Disabili“, con la moglie andrà alla scoperta della Nuova Zelanda

Contro ogni forma di disabilità. Emiliano pronto a un nuovo viaggio. Grazie all’Ortopedia di Lucca

Emiliano insieme alla moglie, con la quale partirà alla scoperta della Nuova Zelanda, grazie anche alla speciale protesi realizzata dall’Ortopedia di Lucca

No limits? Troppo scontato per uno che, da amputato, (senza la gamba destra a seguito di un incidente nel 2011), corre in moto e che con una protesi ha completato la maratona di New York. Questo a livello sportivo, perché poi tra una pausa di lavoro e l’altra (fa il motivatore per aziende e insegna ai manager), porta avanti la Onlus "Diversamente Disabili" che insegna a guidare a chi rientra in questa categoria e con molti altri tipi di sostegno. E allora perché non fare un tour con la moglie Chiara, da soli, in Nova Zelanda, in sella ad una moto, per andare oltre, diciamo così. In sella a una BMW R1300 GS, Emiliano affronterà un viaggio straordinario insieme alla moglie Chiara Valentini, anche lei pilota. I due percorreranno 3.500 km in 12 giorni, partendo da Auckland, nell’Isola del Nord. Il loro itinerario li porterà a esplorare alcune delle meraviglie naturali della Nuova Zelanda: dalla foresta delle sequoie di Rotorua alle spettacolari cascate di Huka, passando per il Parco Nazionale di Egmont, fino a raggiungere Wellington. Da lì, si imbarcheranno per l’Isola del Sud, famosa per i panorami mozzafiato e le location delle riprese de Il Signore degli Anelli. Attraverseranno montagne, laghi e scenari da cartolina sull’oceano, arrivando infine a Bluff, il punto più a sud dell’isola.

"Sarà un viaggio incredibile - racconta entusiasta Emiliano-. Ogni giorno dovremo percorrere circa 400 km, affrontando sia strade normali che tratti di sterrato, con fiumi da attraversare. Fortunatamente ci alterneremo alla guida, e Chiara, esperta di mototurismo, sarà un aiuto fondamentale. Prepararsi per questa impresa non è semplice: le due isole presentano climi molto diversi e il meteo sarà imprevedibile, con alte probabilità di pioggia. Ci stiamo organizzando per attrezzatura e abbigliamento, ma avremo solo i bagagli della moto per 12 giorni. Ci fermeremo dove troveremo posto o dormiremo in tenda".

Emiliano, amputato alla gamba destra a seguito di un incidente stradale nel 2011, affronterà il tour con una protesi speciale, progettata per consentirgli di guidare, camminare e persino entrare in acqua senza necessità di sostituzioni. Un risultato straordinario a cura del team dell’Ortopedia Michelotti di Lucca che ha realizzato questo strumento speciale.

Massimo Stefanini