Lucca, 22 dicembre 2024 – La magia del Natale è arrivata anche quest’anno da chi è più sfortunato. Come ormai da tradizione, infatti, un gruppo di coloratissimi cosplayer ha organizzato ieri una visita ai bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Luca.
La colorata e festosa compagnia di supereroi e personaggi dei cartoni animati si è intrattenuta a lungo con i bambini, con i loro familiari e con i sanitari dell’ospedale, recandosi anche nelle stanze di degenza e portando ai piccoli ricoverati doni e tanta allegria.
La festosa invasione è stata lanciata e coordinata da Samantha Vellutini, che nei giorni scorsi ha chiamato a raccolta tanti cosplayer, soprattutto lucchesi ma non solo, che hanno risposto immediatamente con grande entusiasmo. E così, nei corridoi dell’ospedale San Luca, sono arrivati alcuni tra i più conosciuti supereroi e protagonisti dei cartoni animati, accolti da Chiara Terrenzio e Melissa Torrisi per la direzione ospedaliera, dalla direttrice della Pediatria di Lucca Angelina Vaccaro, dalla coordinatrice infermieristica Monica Di Ricco e dal personale della struttura, che hanno ringraziato il gruppo di cosplayer per la loro “incursione”, molto apprezzata.
A strappare sorrisi ad anziani e bambini c’erano anche i clown dottori dell’associazione Ridolina che, come ormai ogni anno, hanno anche loro fatto tappa al San Luca e alla Rsa San Cataldo di Maggiano. Il giro nelle strutture, fatto come sempre con il mitico mezzo anni ’30 “Ridolone” e la super Dodamobile, “scortati” anche dai Vigili del Fuoco, ha visto la presenza anche dei Pedra Samba, gruppo di percussioni afro-brasiliane della Versilia, e della Ridolina Smile Orkestra. Insieme a loro anche i motociclisti del Riders Association Triumph (RAT-Lucca), il Motoclub di Lucca e il mitico Gruppo del Carnevale di Veneri, presente con musica, maschere e coriandoli.
Una “terapia del sorriso” sempre efficace che ha portato - grazie a musica, magie e divertenti gag - una ventata di gioia e di spensieratezza anche in luoghi dove sorridere è spesso difficile. Lucca, ancora una volta, si classifica senza dubbio tra le città più solidali e altruiste della Toscana.