Quattro infarti in una notte curati all’ospedale San Luca. Salvato anche un ultracentenario

Francesco Bovenzi, direttore della Cardiologia: “L'acquisizione di un secondo angiografo consente una gestione più rapida ed efficiente delle emergenze”

Cardiologia di Lucca: quattro infarti trattati con successo in una sola notte. Uno dei pazienti é ultracentenario

Cardiologia di Lucca: quattro infarti trattati con successo in una sola notte. Uno dei pazienti é ultracentenario

Lucca, 13 maggio 2024 – Quattro pazienti, uno dei quali ultracentenario, ricoverati per infarto e trattati con successo nella cardiologia dell'ospedale di Lucca. È successo nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 maggio all’ospedale San Luca. “A Lucca il nostro impegno responsabile per il cuore è vita - sottolinea Francesco Bovenzi, direttore della Cardiologia -. Siamo divenuti nel tempo un riferimento tra i più efficienti nella cura dell'infarto con una mortalità che è diminuita del 30% negli ultimi venti anni e oggi è tra le più basse in Italia. Questi numeri testimoniano uno dei progressi assistenziali più significativi in termini di salute e di vite salvate nella popolazione di Piana e Valle del Serchio. Sono dati che costituiscono un motivo di orgoglio per l'Azienda e per tutti gli operatori della salute. Il nostro modello organizzativo è stato di recente potenziato grazie all'acquisizione di un secondo angiografo in Cardiologia che consente una gestione più rapida ed efficiente delle emergenze che richiedono l'esecuzione immediata di coronarografia e angioplastica coronarica. Siamo capaci, in più dell'80% dei circa 500 infarti trattati annualmente, di garantire la riapertura dell'arteria ristretta o occlusa dal trombo, come è appunto accaduto di recente per quattro nostri cittadini in una sola notte qui al San Luca”.

"In Cardiologia a Lucca - conclude Bovenzi - scriviamo ogni giorno pagine belle ed emozionanti legate al progresso della scienza del cuore. Lo facciamo con grande umiltà, responsabilità e umanità. La forza dei nostri numeri è straordinaria in termini di sopravvivenza e questo lo dobbiamo a un qualificato gruppo di professionisti che mi affiancano: Andrea Azzarelli, Andrea Boni, Lucia Borelli, Francesco Busoni, Lauro Cortigiani, Cristina Gemignani, Davide Giorgi, Elena Gronchi, Eleonora Lami, Cristiano Lisi, Roberto Lorenzoni, Alessandra Mazzoni, Niccolò Mancini, Laura Meola, Simone Pistoresi, Laura Tessandori, Cesare Volterrani. Le scelte che insieme abbiamo perseguito a difesa della salute del cuore e dei vasi dei cittadini sono state lungimiranti e animate da quella comune passione che non ha età e che chiamiamo cuore. Questo impegno rappresenta per noi e per l'Azienda un motivo di orgoglio perché consente di rendere vivi i sogni di tanti pazienti che si rivolgono a noi fiduciosi divenendo così la nostra storia”.