
Generazioni a confronto a Lucignana: da Iole Bernardini al piccolo Diego Romiti
Coreglia Antelminelli (Lucca), 14 marzo 2020 - La storia è di quelle rare e preziose, che è sempre un grande piacere raccontare. A maggiore ragione oggi, in tempo di grandi incertezze e di tanti timori dovuti alla diffusione epidemiologica in corso, il potente simbolismo che vi è racchiuso acquisisce una consistenza più che palpabile. Arriva dalla famiglia di Alba Donati, la scrittrice e presidente del Gabinetto scientifico letterario “Vieusseux“ nota in tutto il mondo e che in questi luoghi è cresciuta e costruisce una libreria, luogo di incontro e di confronto. Ecco tutte insieme cinque generazioni della stessa famiglia, in uno scatto storico che ferma la felicità di ogni singolo componente, partendo dalla trisavola, Iole Bernardini, classe 1919, 101 anni il prossimo 15 aprile, per arrivare al trisnipote Diego Romiti, classe 2020, quindici giorni di età. Una immagine entusiasmante, che si legge facilmente come un inno alla vita, alla sua forza rigeneratrice e alla sua capacità di regalare sempre nuovi sogni e rinnovate speranze. Una bella emozione, estremamente coinvolgente e che apre il cuore, osservare lo sguardo fiero dell’amata centenaria e seguire la sua mano segnata dal tempo che sfiora lieve e con estrema dolcezza la morbida guancia dell’ultimo arrivato in famiglia. La cornice che circonda questo gioioso affresco appare, poi, come quella ideale. É il piccolo borgo di Lucignana, circa 170 abitanti nel comune di Coreglia Antelminelli e ben due bambini arrivati a distanza di pochi giorni, Diego, appunto, e Samuele, gioie pure delle loro famiglie e della piccola comunità. Con la capostipite Iole Bernardini, mamma della poetessa Alba Donati, troviamo il figlio Giuliano Donati del 1942, fratello dell’ideatrice della "Libreria Sopra la Penna" di Lucignana, sua figlia Vania del 1967, il di lei figlio Fabio Romiti e il piccolino Diego, classe 2020, figlio di Fabio e di Federica. Ognuno di loro rigorosamente nato e cresciuto nel piccolo borgo montano che oggi grazie ai lavori di Alba è conosciuto in ogni dove. «Una felicità indescrivibile per tutti noi l’arrivo di Diego - racconta Alba Donati -. Una gioia che ha portato tanto colore in un periodo storico molto buio e che riesce a fare appannare la tristezza e a valorizzare la positività. La mamma - continua sorridendo a raccontare le emozioni donate all’intera famiglia dall’evento - è notevolmente rivitalizzata per l’arrivo di questo nuovo nipotino, che adora già. L’unico dispiacere in tutta questa bella vicenda è doverlo tenere un po’ a distanza e non poterlo vivere ancora con pienezza, a causa delle nuove regole di sicurezza sanitaria imposte per contenere il contagio da Coronavirus. Una accortezza che abbiamo deciso di attuare per la sicurezza di entrambi, nel rispetto della loro età, tanto distante e diversa, quanto ugualmente ricca di possibili fragilità. I festeggiamenti per il Battesimo di Diego sono rimandati – conclude –, ma sono certa che saranno degni del dono che la sua nascita ha regalato a noi e all’intero paese, insieme a quella del piccolo Samuele, di pochi giorni più grande di lui. Grande si fa per dire". Fiorella Corti © RIPRODUZIONE RISERVATA