MASSIMO STEFANINI
Cronaca

Dai fontanelli 1,2 milioni di litri d’acqua. Risparmiate 29 tonnellate di plastica

L’impatto positivo per l’ambiente grazie alle ’’buone pratiche’’ di cittadini e pubbliche amministrazioni

Uno dei fontanelli aperti da Acque nei territorio della lucchesia

Uno dei fontanelli aperti da Acque nei territorio della lucchesia

Acqua di qualità, tutela dell’ambiente con minore plastica immessa sul territorio e risparmio. Nel 2024 i due fontanelli attivi a Capannori, a Marlia e a Lunata, hanno erogato rispettivamente 505 e 128 metri cubi di litri d’acqua; quello di Gossi a Montecarlo è arrivato a quota 221, mentre quello di Porcari a 383 metri cubi. Oggi il peso complessivo di rifiuti plastici dispersi nei mari del mondo è stimato in 150 milioni di tonnellate. Senza una inversione di rotta, entro il 2040 la cifra potrebbe persino triplicare.

Numeri impressionanti, che richiamano con urgenza la necessità di cambiare abitudini. Anche le azioni quotidiane, per quanto possano sembrare "infinitesimali" rispetto a tali grandezze, sono fondamentali per ridurre il consumo di plastica usa-e-getta. Proprio con questo obiettivo Acque, in collaborazione con l’Autorità Idrica Toscana e i comuni del territorio, porta avanti il progetto "Acqua ad Alta Qualità", che attraverso i fontanelli offre un’alternativa concreta a beneficio di ambiente e famiglie. Sono impianti collocati in aree pubbliche facilmente accessibili, che erogano gratuitamente normale acqua di rete, rendendola però "subito gradevole" dal punto di vista organolettico, grazie a un sistema di filtraggio che priva il prezioso liquido dal cloro.

Uno degli elementi-chiave del progetto è quello di concorrere alla riduzione di rifiuti: meno plastica, meno consumo energetico, meno inquinamento. Nel 2024 i quattro fontanelli attivi in Lucchesia hanno erogato oltre 1.2 milioni di litri d’acqua, evitando l’utilizzo di 826mila bottiglie usa-e-getta, per un equivalente di 28 tonnellate di plastica e di 206 tonnellate di Co2 altrimenti emesse in ambiente. Inoltre rappresentano anche una leva importante per sensibilizzare l’opinione pubblica sul valore dell’oro blu, promuovendone un uso consapevole e contrastandone lo spreco. Il loro utilizzo si traduce inoltre in un risparmio economico per le famiglie: nel 2024 ben 2,6 milioni di euro in totale.

Gli impianti incentivano infine il consumo dell’acqua di rubinetto: una risorsa sicura, a km 0, sottoposta a decine di analisi quotidiane. E sul sito acque.net, alla voce "Acqua di casa tua", è possibile consultare le caratteristiche dell’acqua distribuita da ciascun impianto e in ogni punto della rete idrica.

Massimo Stefanini