
Dalla parte dei più piccoli. Inaugurate due nuove ludoteche: "Accoglienza e assistenza"
In Comune di Minucciano sono state inaugurate due ludoteche "La fabbrica della creatività" a Pieve San Lorenzo e a Gorfigliano, in collaborazione con la Cooperativa sociale "La Gardenia", alla presenza del sindaco Nicola Poli, l’assessore alla cultura e scuola Anna Paladini, consiglieri comunali, una rappresentanza dei carabinieri della stazione di Gramolazzo, le responsabili della cooperativa La Gardenia Soc. cooperativa, la coordinatrice pedagogica del servizio Natasha Ciulli, educatrici, genitori, nonni e bambini e rappresentanti dei vari paesi. La ludoteca è aperta a bambine e bambini dai 3 ai 10 anni residenti sul territorio comunale di Minucciano. Ogni gruppo sarà composto da circa 15 bambini, divisi in due fasce d’età di 3 e 5 anni più quelli della prima classe della Primaria e poi alunni dalla seconda alla quinta classe Primaria insieme. Questo per proporre laboratori e attività che tengano conto delle diverse abilità dei bambini in relazione alla loro differente età. Le sedi delle due ludoteche sono presso i locali del Ciaf "Pietro Ferri" a Gorfigliano e presso il Centro ricreativo "Giuliano Peghini" a Pieve San Lorenzo. Gli incontri si svolgono il sabato mattina dalle 8.30 alle 12.30 e nel pomeriggio dalle 14.30 alle 18,30. I bambini della scuola Primaria avranno inoltre la possibilità di svolgere i compiti con l’assistenza di un’educatrice.
"La ludoteca - spiega l’assessore Anna Paladini- è uno spazio gioco, completamente gratuito, pensato e realizzato a misura di bambino, con la presenza di due educatrici che accompagneranno i bambini nelle varie attività. E’ un servizio di accoglienza e assistenza educativa, in cui sono organizzate attività ricreative, sportive e di studio". "L’attività ludica è il canale privilegiato con cui i bambini esprimono i pensieri e le emozioni, costruendo processi cogniti ed emotivi, ed è per questo che nella ludoteca sarà il gioco lo strumento attraverso il quale i bambini potranno sviluppare le loro competenze, nei diversi ambiti, in particolar modo quelle sociali, affinate e sviluppate progressivamente anche attraverso la condivisione con altri".
Dino Magistrelli