FIORELLA CORTI
Cronaca

Dalla Regione stanziati due milioni per la viabilità

Presentata in giunta di Regione, dall’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli, una delibera che ha stabilito lo stanziamento...

ponte lungo la strada regionale 445 della Garfagnana, al Km 21+750 nel comune di Castelnuovo di Garfagnana

ponte lungo la strada regionale 445 della Garfagnana, al Km 21+750 nel comune di Castelnuovo di Garfagnana

Presentata in giunta di Regione, dall’assessore regionale alle infrastrutture e trasporti Stefano Baccelli, una delibera che ha stabilito lo stanziamento di circa 32 milioni di euro per interventi di consolidamento di ponti e viadotti toscani e, di questi, 2 milioni sono destinati a opere su manufatti presenti in Valle del Serchio. Nello specifico, si tratta del ponte lungo la strada regionale 445 della Garfagnana, al Km 21+750 nel comune di Castelnuovo che comporterà lavori per 958 mila euro. Questo è un attraversamento strategico anche per le attività produttive, visto che in quel tratto la 445 rappresenta l’unica viabilità di collegamento tra la Garfagnana e la Piana di Lucca.

Il ponte è costituito da tre opere in affiancamento realizzate in epoche diverse, è ad arco in muratura, con struttura in cemento armato e opera in cemento armato precompresso a cavi pro-tesi. Il secondo intervento previsto riguarda la SR 445 della Garfagnana al Km 2+850, superato il torrente Fegana in località Valfegana, tra i comuni di Bagni di Lucca e di Coreglia Antelminelli. Il ponte ad arco in muratura sarà interessato da lavori per 1 milione di euro. Operazione generale, questa, che è diventata una consuetudine annuale, condivisa con gli enti locali competenti che segnalano le aree considerate maggiormente a rischio sulla viabilità regionale e che, dunque, necessiterebbero di particolari attenzioni in tempi brevi.

"Una buona pratica iniziata nel 2018 a livello nazionale - spiega l’assessore Baccelli -, in seguito alla tragedia del crollo del Ponte Morandi a Genova, con la necessità, nel nostro caso, di strutturare una sorta di censimento straordinario che riguardasse la viabilità su strade regionali. Si parte, infatti, da una attenta ricognizione volta a individuare le priorità di intervento, per poi agire con gli investimenti mirati per il consolidamento delle infrastrutture interessate".

Fio. Co.