
David, piccolo prodigio del biliardino, trionfa contro avversari più grandi E intanto si prepara per rappresentare ancora l’Italia ai Mondiali 2025
Ha indossato la maglia azzurra rappresentando l’Italia ai Mondiali. Meglio dei calciatori che li hanno guardati in Tv. Del resto il biliardino è un gioco derivante dal football su campo in erba o in sintetico, ma da tavolo. Per la rassegna iridata del 2025 sarà uno degli atleti di punta, con l’obiettivo del podio, poi si vedrà.
E’ la storia di David Bernardi (nella foto), classe 2008, quindi non ancora quindicenne, residente a Badia Pozzeveri, nel territorio del comune di Altopascio, ironia della sorte una delle capitali regionali della disciplina. Infatti David ha cominciato sin da piccolissimo a giocare nel vivaio dell’ASD Calcio Balilla del Tau, del presidente Natale Tonini, figura fondamentale per la crescita di questa disciplina.
Nei giorni scorsi si è imposto, in coppia con Luca Falsaperla, suo storico compagno di gioco, nella prima tappa nazionale 2023, specialità volo, a Pieve Fissiraga, in provincia di Lodi. Quello che è strabiliante è che questa gara, dove David si è imposto brillantemente, era under 19. Ha battuto ragazzi di tre o quattro anni più grandi. Infatti, unico caso nella storia di questo sport, a soli 15 anni è stato promosso dalla categoria "amatori" a quella di "semipro". Un traguardo unico.
Il ragazzo si allena quotidianamente a casa: dopo il trasloco da Porcari, nella sua abitazione c’è una stanza dedicata solo al biliardino dove David si allena secondo una serie di esercizi molto duri e in tutte le specialità: volo, tradizionale e anche ganci, in previsione, come detto, dei Mondiali 2025. Il padre di David, Marco Bernardi, anche lui ottimo giocatore, è stato capitano della formazione altopascese in serie A, quando all’ombra della Smarrita si partecipava ai tornei nazionali. E proprio il babbo ha ricordato un simpatico aneddoto: "Lo portavo con me alle gare e lui si è appassionato sin da subito, tanto è vero che voleva imparare e misurarsi con noi. Siccome non arrivava bene al tavolo da gioco, saliva su una sedia e da lì ha carpito i segreti di quelli più grandi".
Anche nel biliardino ci sono gli osservatori che notano i talenti, fino a portarli in Nazionale. C’è la LICB, Lega Italiana Calcio Balilla, che ha tecnici deputati proprio a questo lavoro. David si è messo in evidenza ai vari tornei. Un periodo particolare, con gli impegni che si sovrapporranno, visto che dovrà conciliare tutto, lo studio e lo sport.
Massimo Stefanini