Seravezza capitale della chitarra sabato 22 e domenica 23 maggio con la prima edizione di “Chitarre & friends Versilia”, festival e concorso per giovani talenti musicali. L’evento è organizzato dall’Associazione musicale Diafonia con la Fondazione Terre Medicee e il patrocinio del Comune. La sede sarà quella del teatro delle Scuderie Granducali, con un’appendice nella vicina Fondazione Arkad.
Con la direzione artistica del maestro Luca Pieruccioni, la rassegna offre una serie di appuntamenti rivolti agli appassionati della chitarra e, più in generale, agli amanti della buona musica. Al centro del programma la prima edizione del concorso per giovani chitarristi. I finalisti sono 24, di età compresa fra 11 e 22 anni, provenienti da varie regioni d’Italia. Sabato affronteranno la prova finale del concorso che porterà i migliori alla cerimonia di premiazione e al concerto di chiusura (ore 21). Domenica alle 11 concerto di allievi del Conservatorio di La Spezia e della Scuola di Musica di Fiesole. Sempre domenica mattina, ma alla Fondazione Arkad (ore 9,30-11), masterclass del maestro Adriano Sebastiani su “La chitarra colta: tecnica e interpretazione”. Alle 15,30, alle Scuderie Granducali si esibiranno i musicisti Michelangelo Tozzi, Adriano Sebastiani, Vincenzo Bramanti e Piero Frassi, Roberto Magri e alle 21 The Spaghettigrass Band. Nel foyer del teatro si potranno ammirare le creazioni dei maestri liutai Paolo Coriani di Modena, Gioachino Giussani di Anghiari, Antonio Masiello di Gaeta, Fabio Ragghianti di Pietrasanta e Andrea Tacchi di Firenze e della liuteria sociale “La Breva” di Traona (Sondrio). L’ingresso è libero. Per info: 328 - 4578754 o 349 - 3840885 o sulla pagina Facebook “Diafonia – Pietrasanta”.
"La manifestazione riapre la nostra città alla musica dopo un anno di difficile pandemia che ci ha obbligato a sospendere molte iniziative", commenta il sindaco Riccardo Tarabella. "Il Festival è una scommessa vinta - dichiara Maurizio Castagnini, presidente di Diafonia – . La chitarra è uno strumento popolare e aggregante, può anche rivestire ruoli primari nella musica colta e sofisticata, è connubio di stili, di epoche, di tecniche costruttive diverse. Il Festival, con gli eventi che ne compongono il programma, vuole disvelare molte delle sue diverse sfaccettature".