REDAZIONE LUCCA

Denuncia dei vigili urbani ”Troppi tagli, così non va“

Da Leporale e Giuliattini (Fp Cisl) una durissima lettera indirizzata alla Regione “Anche a Lucca deve essere ripristinato per il 2025 il servizio di prossimità“ .

Un’agente della polizia municipale (foto di archivio)

Un’agente della polizia municipale (foto di archivio)

Mancata uniformità nelle divise e nei distintivi, ma anche nelle dotazioni di strumenti difensivi; rinuncia a finanziare i corsi di formazione per i nuovi agenti assunti; non rifinanziamento del ‘servizio prossimità’, che aveva consentito un aumento di personale; taglio delle risorse destinate alle polizie provinciali. Sono alcune delle problematiche che riguardano gli operatori delle polizie municipali e provinciali della Toscana, Lucca compresa, denunciate dal reggente della Funzione Pubblica Cisl della Toscana Mauro Giuliattini e dal coordinatore regionale polizia locale della Fp Stefano Leporale. I due sindacalisti hanno inviato al presidente della Regione Eugenio Giani e a tutta la giunta toscana una lettera aperta, diffusa anche a tutti gli operatori delle polizie locali (4mila nella nostra regione), per chiedere un incontro urgente, in cui chiarire “se questa giunta regionale ritiene che la polizia locale della Toscana deve essere considerata l’ultima polizia locale d’Italia.”

Giuliattini e Leporale denunciano in primo luogo i ritardi nella messa a punto del nuovo regolamento sulle “Norme in materia di polizia comunale e provinciale” relativo a uniformi, veicoli, strumenti e tessere di riconoscimento, di cui non c’è ancora traccia “dopo due anni in cui si sono svolte numerose riunioni”, con dispendio di tempo e impegno da parte delle organizzazioni sindacali nel confronto con i propri iscritti.

Il regolamento, ricorda il sindacato, dovrebbe rendere omogenee in tutta la regione le divise della polizia locale, gli indumenti, le dotazioni e i segni distintivi del grado, per garantire immediatamente l’identificazione, disciplinando anche i presidi difensivi, ovvero gli strumenti di autotutela, dalle manette allo spray urticante, necessari per la sicurezza degli agenti stessi. Per quel che riguarda la formazione, denuncia poi la Fp-Cisl, “la Regione, inaspettatamente, non ha più finanziato i corsi di prima formazione per i nuovi assunti nella polizia municipale e provinciale”, tanto che alcuni corsi già indetti a ottobre “sono stati sospesi, a pochi giorni dall’avvio, perché la Regione non ha finanziato la Scuola interregionale polizia locale.” Giuliattini e Leporale chiedono poi che anche per Lucca “la Regione provveda al rifinanziamento del ‘servizio prossimità’ prorogato e ora in scadenza” a inizio 2025.