LUCA GALEOTTI
Cronaca

Dissesto idrogeologico. Messa in sicurezza delle strade in montagna

Quasi concluso il ripristino della frana verificatasi lungo la strada comunale di Renaio e a breve partiranno i lavori sul versante di Val di Vaiana, interessato da una serie di frane.

Buone nuove per la montagna barghigiana e per alcune situazioni relative al dissesto idrogeologico che interessa anche alcune strade. Entro un mese, lo rende noto l’Amministrazione Comunale di Barga, sarà definitivamente concluso l’intervento di messa in sicurezza e ripristino della frana verificatasi lungo la strada comunale di Renaio in località Rocchette.

Un intervento realizzato dall’Unione dei Comuni per un importo di 88mila euro, con un cofinanziamento del comune di Barga per 8 mila euro, e realizzato grazie ai fondi della Montagna della Legge 68/2011. Ad eseguire i lavori l’impresa Tiziano Pandolfo che entro una ventina di giorni dovrebbe chiudere il cantiere e riaprire regolarmente la strada. Il collegamento in questi giorni era rimasto chiuso al transito, ma dal 24 gennaio la strada è stata riaperta a senso unico alternato.

La prossima settimana partiranno invece i lavori del primo e del secondo lotto degli interventi di messa in sicurezza del versante di Val di Vaiana, interessato da una serie di movimenti franosi evidenziati in questi anni dal dissesto e dall’avvallamento di alcuni tratti della strada Mocchia – Renaio. Gli interventi sono stati finanziati dal Ministero dell’Interno nell’ambito del progetto "Mitigazione del rischio geomorfologico della strada comunale denominata Mocchia-Renaio in località Val di Vaiana" per un importo pari a 486mila euro per il secondo lotto e 516mila euro per il primo lotto.

A renderlo noto è stata proprio la prima cittadina di Barga Caterina Campani: "La presenza di diversi abbassamenti del suolo, evidenti in particolare lungo il tratto al di sotto dell’abitato di Val di Vaiana – spiega – ha portato il comune di Barga ad indagare sulla situazione e ad intervenire. Dopo le indagini geologiche è emerso che il versante, è interessato da piccole frane che si stanno muovendo verso il basso. Così la decisione di intervenire con la ricerca di finanziamenti ed ora con i primi due lotti dei lavori (nel frattempo si stanno cercando i finanziamenti per il terzo e definitivo lotto che porterà la spesa complessiva a circa 1,5 milioni di euro) Con i lavori che partono – continua la sindaca – si potrà già compiere un primo importante passo nella mitigazione delle problematiche legate a questa parte di territorio".

Luca Galeotti