FRANCESCO MEUCCI
Cronaca

Docu-film sui Comics “Racconteremo la città e le comunità unite dalla passione“

Il produttore Andrea Romeo anticipa come saranno i quattro documentari che il regista Manlio Castagna realizzerà nell’arco delle prossime tre edizioni del festival. Nel 2025 uscirà il primo.

Docu-film sui Comics “Racconteremo la città e le comunità unite dalla passione“

Andrea Romeo, produttore e direttore editoriale di All At Once e I Wonder Pictures

Lucca Comics & Games sbarca al cinema. Quasi un ossimoro per una rassegna che è ormai un punto fermo nella mappa dell’intrattenimento mondiale. Eppure, è proprio così. Quattro i docu-film che saranno prodotti e distribuiti nell’arco dei prossimi quattro anni per raccontare la comunità, la cultura e i valori del festival lucchese dalla nasciata al sessantesimo.

Il tutto grazie alla collaborazione fra Lucca Crea e I Wonder Pictures, casa di distribuzione cinematografica indipendente che realizzerà i documentari assieme al proprio partner produttivo All At Once e si occuperà successivamente di distribuirli in sala.

Abbiamo incontrato ieri Andrea Romeo, produttore e direttore editoriale di All At Once e I Wonder Pictures (che era a Lucca per le giornate sul cinema d’essai) che curerà il progetto assieme al regista e scrittore, regista e critico cinematografico Manlio Castagna.

Ma come si racconta al cinema Lucca Comics? E’ un’impresa epica...

"E’ un’impresa forse impossibile, una sfida che al tempo stesso affascina. Raccontare ciò che Lucca ha realizzato sulla mitologia contemporanea degli immaginari simbolici e come la passione di ormai tante generazioni diverse abbiano creato un evento che non è un festival di un prodotto o di una disciplina, ma un qualcosa di unico che parte dalle passioni delle persone per le storie".

Al prossimo festival cosa farete?

"Per tutte e tre le prossime edizioni filmeremo continuamente il festival. A partire da questa edizione 2024 dedicata all’effetto farfalla, che è così importante per leggere il mondo contemporaneo, cercheremo di raccontare chi il festival lo fa e chi lo costruisce per tutto l’anno e come la persone per dodici mesi di preparare ai cinque giorni di Lucca. E come le comunità vivono e animano il festival. Ma anche chi a tutti i livelli offre al numero incredibile di appassionati che arrivano da tutto il mondo per cinque giorni danno sicurezza, alloggio, cibo. Per arrivare a un’opera dedicata all’anniversario dei 60 anni dalla prima edizione".

Che linguaggio userete?

"I documentari avranno un linguaggio popolare, avvincente. E per far questo abbiamo scelto Manlio Castagna che è un grande amico e conoscitore di Lucca Comics e un narratore eccezionale di epopee contemporanee, ma è anche un regista di grande successo come ha dimostrato con ‘Il viaggio degli eroi‘, il docu-film sulla vittoria dell’Italia al Mundial ’82".

I documentari saranno indipendenti l’uno dall’altro?

"Sì, saranno come se si raccontasse Lucca Comics da quattro punti di vista diversi. Ma ciascuno si potrà essere visto a sé perché racconterà un aspetto diverso del festival".

In conclusione, in questa prima fase di lavoro e di studio, iniziata lo scorso anno, che idea vi siete fatti dei Comics?

"Che Lucca abbia un’anima fatta di passioni e che la partecipazione delle persone sia ancora superiore a un normale evento culturale perché qui le persone sono parte integrante dell’evento. Ed è molto bella la capacità di tenere insieme le passioni di ciascuno e di tutti al tempo stesso".