REDAZIONE LUCCA

Drammatico schianto in moto, muore a 41 anni

Francesco Bertolacci, 41 anni di Porcari, perde la vita al Turchetto. Lascia compagna e figlia. E’ la quarta vittima nel giro di pochi giorni

Uno schianto quasi frontale. Poi lo scooterone Yamaha che ruota schizzando di 360 gradi dopo aver colpito il paraurti di una Jeep che procedeva sulla via Romana in direzione Lucca. E il corpo del centauro che vola sull’asfalto, dove ha sbattuto forte la testa. E’ morto così poco dopo le 18.30 di ieri Francesco Bertolacci, 41enne residente a Porcari vittima di un incidente stradale al Turchetto, proprio di fronte al bar L’aperitivo. La chiamata al 118 è stata effettuata dal conducente della Jeep che era in compagnia di un’altra persona. Ma l’arrivo dell’elisoccorso Pegaso e dell’ambulanza medicalizzata non è servito a nulla.

Il 41enne che indossava il casco è apparso subito in gravissime condizioni e in stato di incoscienza. Gli uomini del 118 hanno provato a effettuare le manovre di rianimazione ma non c’è stato niente da fare, Bertolacci è morto poco dopo l’impatto con l’asfalto e l’auto. Lo scontro ha lasciato un profondo segno sulla parte anteriore della Jeep. La dinamica è ancora al vaglio dei carabinieri di Altopascio arrivati ieri sul posto. In base alle prime testimonianze e a quanto ricostruito sembra che lo scooterone abbia fatto per immettersi nel piccolo spazio antistante i negozi sulla Romana.

In quel momento però sarebbe arrivata la Jeep, il cui conducente un 70enne di Monte San Quirico si è fermato a prestare soccorso. L’impatto è stato inevitabile e ha sbalzato di sella il 41enne che è caduto violentemente sull’asfalto.

Il conducente dell’auto stava tornando a casa da un ritrovo di pescatori. Quella di ieri è la quarta vittima di incidente stradale dalla fine del lockdown. Soltanto sei giorni fa sulla via Pesciatina avevano perso la vita Amedeo Favilla e Samuele Leto di 17 anni, morti dopo l’impatto del loro scooter con la moto di Marco Lencioni, 38enne di Segromigno, anche lui deceduto nel terribile scontro.

Bertolacci conosciuto dagli amici come Cecco e da tempo residente vicino alla pizzeria Cecio, sulla via Romana Est, lascia la compagna e una figlia piccola. Al momento dell’incidente l’uomo si trovava a nemmeno 800 metri dalla sua abitazione. Bertolacci lavorava alla Lucart e la sua famiglia nella Piana è molto conosciuta e rispettata da tutti. Vicino al luogo dell’incidente è atterrato anche l’Elisoccorso Pegaso che è ripartito poco dopo.

Saranno i rilievi delle forze dell’ordine adesso a stabilire come mai sia avvenuto lo scontro e a quale velocità. E soprattutto se l’ennesima vittima sull’asfalto poteva essere evitata.

Massimo Stefanini

Claudio Capanni