Due appuntamenti sulla storia del territorio

Concerti dedicati alle vicende della Seconda Guerra Mondiale in Garfagnana, con letture dai diari dei parroci locali e musica lirica, organizzati dall'Associazione La Giubba Aps.

Due appuntamenti sulla storia del territorio

Pronto il toccante concerto (Foto Archivio)

Oggi, domenica 25 agosto, alle 18 a Pieve San Lorenzo, in Comune di Minucciano, presso il Bar Martini e venerdì 30 agosto, sempre alle 18, a Nicciano in Comune di Piazza al Serchio, nella chiesa di San Matteo, si terranno, con ingresso libero, due appuntamenti dedicati alle vicende del secondo conflitto mondiale in alta Garfagnana, due concerti con letture, da titolo "Parole di guerra, musica di pace". Ad organizzare l’evento, nato da un’idea di Lucia Giovannetti e basato sulle ricerche sul territorio della stessa ideatrice e di Marco Borghesi, Valeria Martini e Martina Romei, è la Sezione etnostoriografica dell’Associazione La Giubba Aps, con il Museo italiano dell’immaginario folklorico di San Michele di Piazza al Serchio. Protagonisti dei due incontri Arianna Presepi al pianoforte, Roberto Squaglia sax soprano, Stefano Venturi flauto. Voci narranti Arianna Biagini e Marco Orsi. Cantanti i soprani Alessandra Giusti, Sandra Pieri e Sonia di Sandro e il tenore Paolo Adami tenore, che eseguiranno brani di Purcell, Haendel, Rossini, Schubert, Pergolesi.

Tecnico dei suoni e luci Claudio Di Paolo. Arianna Biagini e Marco Orsi leggeranno brani in gran parte inediti, tratti dai diari del tempo di guerra di don Armenio Notari e don Domenico Santini, rispettivamente parroci di Pieve San Lorenzo e Nicciano, testimoni delle dure condizioni di vita della popolazione e degli eventi più atroci avvenuti durante l’occupazione nazifascista della Garfagnana. I racconti di guerra proposti, correlati a questi luoghi specifici, incontreranno la musica lirica dell’Ensemble Gaudium.

Iniziativa ha avuto il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. I fondi raccolti andranno a sostegno dei progetti Caritas della Diocesi di Lucca e del Laboratorio orchestrale lucchese Fratel Arturo Paoli.

Dino Magistrelli