REDAZIONE LUCCA

È il tempo del "Cambio della Croce"

Torna sabato, a San Pellegrino in Alpe, l’appuntamento che si ripete ogni primo giorno di agosto da 750 anni.

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Un fine settimana denso di eventi ad alta quota, tra tradizione e riti secolari, quello in arrivo nel territorio del comune di Castiglione di Garfagnana. Dalle 9,30 di sabato a San Pellegrino in Alpe, l’abitato più alto dell’intero Appennino settentrionale con i suoi 1525 metri, si rinnoverà il rituale del "Cambio della Croce", la simbolica croce di faggio presente nell’area del Molo, l’altura di fronte al santuario dedicato a San Pellegrino e San Bianco.

Un programma che si ripete annualmente, ogni primo giorno di agosto da oltre 750 anni, per i festeggiamenti in onore dei Santi, rivisto alla luce della normativa anti-Covid-19, ma sempre ricco di suggestione e spiritualità. Alla cerimonia nel luogo di continuo pellegrinaggio, culla di pace e di bellezza, si incontreranno gli arcivescovi delle due province territorialmente competenti: Paolo Giulietti per Lucca e per Modena Erio Castellucci.

Alle 11, alla presenza delle istituzioni del comune di Castiglione Garfagnana e di Frassinoro, celebreranno la Messa, alla quale seguirà la cerimonia del "Cambio della Croce", intorno alle 12,30. Una seconda celebrazione religiosa nella giornata in onore di San Pellegrino e San Bianco, si terrà alle 16,30. A differenza degli anni passati, il noto "Giro del Diavolo", cioè il pellegrinaggio tradizionale nei luoghi della tentazione subita dai santi, non si terrà a orari precisi né in gruppi organizzati, ma potrà essere percorso in assoluta autonomia per tutta la giornata. Nella piazza e lungo le vie di San Pellegrino in Alpe sarà inoltre presente, fino dalla mattina, il mercatino artigianale.

Alle 10,30 di domenica inizieranno, poi, gli appuntamenti culturali e commemorativi della "Sagra Pascoliana", che si terrà nell’area del Passo delle Forbici. Anche in questo caso, si tratta di una manifestazione di storica tradizione locale, che trae le sue radici nella prima metà del ‘900 e si svolge, con la sua unica interruzione durante il conflitto mondiale, annualmente ogni prima domenica di agosto. Evento intriso di poesia e religione, ricorda, con convegni e commemorazioni, la figura del poeta Giovanni Pascoli. Ritrovo al Casone di Profecchia, Castiglione di Garfagnana, con trasferimento al Passo delle Forbici dove, alle 11, si terrà la conferenza su Gabriele Briganti, fondatore della Sagra Pascoliana. Il confronto sarà moderato dal professore Pietro Paolo Angelini. Alle 12 sarà celebrata la Santa Messa alla Chiesina delle Forbici, alla quale seguirà la lettura di poesie del Poeta.

Fiorella Corti