Lo sport per lui era un’esperienza totalizzante da condividere con gli amici e soprattutto con i figli, a cui aveva trasmesso in particolare l’amore per il calcio. Ma lo scorso aprile la vita gli ha messo davanti la partita più difficile di fronte alla quale purtroppo ha dovuto arrendersi nonostante la sua forte fibra e l’affetto di chi gli è stato accanto fino all’ultimo. La scomparsa di Luigi Tosi (nella foto), avvenuta ieri all’ospedale “Versilia“, ha lasciato un grande vuoto nel mondo dello sport e nella comunità versiliese. Residente in via Vicinato, aveva 63 anni ed era in pensione dopo aver lavorato come idraulico sulle navi nei cantieri di Viareggio. Appassionato di sport e caccia, fu una promessa dell’atletica leggera e da giovane diventò campione italiano di mezzofondo. Era anche un contradaiolo del Palio dei micci: allenava la Madonnina, inclusi i suoi figli Francesco e Federico, noti anche per essere, rispettivamente, centrocampista del Pietrasanta e attaccante del Retignano. I funerali di Tosi, che lascia anche la moglie Cinzia Dal Porto e la sorella Silvana (più Loretta, scomparsa nel 2018), saranno a cura de “La Piramide“ e si terranno martedì alle 15 ai Macelli.
d.m.