E’ un caso la chiusura dell’infopoint di via Elisa

A Lucca, la chiusura di punti informazioni turistiche cruciali mette in discussione la strategia di scommettere sul turismo come risorsa principale della città. La mancanza di supporto finanziario minaccia l'accoglienza dei visitatori, creando un autogol per pochi euro.

E’ un caso la chiusura dell’infopoint di via Elisa

E’ un caso la chiusura dell’infopoint di via Elisa

Lucca città del turismo, per Lucca il turismo è il vero petrolio, Lucca deve scommettere sul turismo: quante volte lo avete sentito ripetere? Eppure, nel 2024, contrariamente ai crescenti flussi di visitatori che vengono invocati e registrati, in città c’è un solo punto di informazione turistica contro i tre che erano aperti in passato. Un vero e proprio paradosso che si fa fatica a spiegare. Se infatti la chiusura, almeno temporanea, del punto nei pressi della stazione ferroviaria con la zona interessata dai lavori per il sottopasso ha una sua logica, più complicato è giustificare lo stop al punto informazioni di via Elisa.

Da molti anni aperto grazie alla collaborazione con l’associazione Strada del vino e dell’olio, ha chiuso i battenti nell’ottobre scorso senza più riaprirli nemmeno in alta stagione con l’associazione che ha traslocato a Montecarlo. Il motivo? Poche migliaia di euro che il Comune non sarebbe stato in grado di trovare per garantirne anche quest’anno l’apertura, in una zona della città dove sono sempre più gli accessi dei visitatori e che sorge nei pressi dell’unico parcheggio sotterraneo.

Oltretutto offrendo opportunità turistiche anche per le mete vicine, visto che venivano propagandati eventi un po’ in tutto il circondario con particolare attenzione proprio alle realtà storiche dell’olio e del vino. E per Lucca, che non perde occasione di vantare i dati confortanti e il crescente ruolo turistico, somiglia davvero a un autogol incassato per pochi spiccioli finiti chissà dove.

Così, considerando che l’info point sul castello di San Donato è una struttura dedicata alle Mura, resta solo lo storico punto informazioni di piazzale Verdi per i turisti che vogliono orientarsi. Decisamente un po’ poco

F.V.