
Il fondo dove sorgerà l'hamburgeria (Alcide)
Lucca, 13 agosto 2016 - Due mesi, non di più. Tanto sarà l’attesa per l’inaugurazione della nuova Hamburgheria Eataly in via Fillungo, nella corte che si apre accanto all’antica oreficeria Carli. A confermarlo è la società “Alterego” che gestirà il locale e che ha intenzione di assumere almeno 15 persone. C’è anche un indirizzo mail a cui inviare i curriculum per le candidature ed è [email protected]. Proprio in questi giorni, fa sapere la società, sono iniziati i lavori di sgombero dei locali ed entro la fine di agosto inizieranno quelli di allestimento vero e proprio. Quindi il nuovo «fast food di qualità» come ama definirsi la nuova catena creata dall’imprenditore Oscar Farinetti, viaggia a gonfie vele, senza incidenti di percorso.Entro la metà di ottobre il nuovo locale aprirà con tavoli interni e all’aperto, circa 150 posti a sedere. E’ l’ottava Hamburgheria Eataly in Italia, dopo quelle di Milano, Torino, Settimo Torinese, Bergamo, Roma, Verona e Parma. Al momento non sono noti dettagli sui profili richiesti per le assunzioni Eataly Lucca ma è probabile che saranno rivolti al personale addetto a cucina e sala, e camerieri, e gli addetti alla macelleria. Non è escluso che la società possa ricercare anche addetti alla vendita visto che l’Hamburgheria, come è nella sua originale formula, comprende anche un’area per la vendita diretta delle specialità proposte, sotto l’egida Slow Food. La precedenza ai giovani e ai residenti. Una piccola grande rivoluzione che avevamo annunciato in anteprima e che adesso si sta materializzando. In questo momento è alle battute finali il cantiere per il restyling della piazza interna al portone al 91 di via Fillungo. Poi inizieranno i lavori pera adattare il locale, che prende due lati della piazza, e che ha avuto come ultimo ospite il negozio «La Vela» di Rebecchi. FarinettiI aveva dato, dalle pagine del nostro quotidiano, la sua personale, entusiastica benedizione: «Sono stati tre ragazzi straordinari a propormi la cosa – aveva dichiarato – . Mi hanno parlato di carne italiana piemontese presidio Slow Food, allevata con mangimi naturali, di bibite naturali, di un menù completo con cibi moderni di sicuro appeal sui giovani. Conquistato letteralmente, abbiamo dato corpo al progetto». Con una promessa: «Sarò all’inaugurazione».