
Si raccconta sia il mestiere più antico del mondo. Di sicuro che non ha il tramonto durante i secoli. E naturalmente anche Lucca, nonostante il suo vestito puritano pronto a essere indossato in ogni occasione, non ha mai potuto sottrarsi allo sviluppo di un mercato della prostituzione. Magari confinandolo nelle strade più nascoste, oppure affidandosi a una sorta di export con visite nelle città vicine. La storia della prostituzione a Lucca è ancora tutta da scrivere al di là della cronaca che registra anche ai giorni nostri attività dedite al settore del sesso.
A provare a gettare luce dai tempi dell’antica Roma sino a oggi sono due guide lucchesi che hanno creato un vero e proprio tour, chiamato "Lucca a luci rosse", una passeggiata per i vicoli peccaminosi di una Lucca che fu sino ai tempi della legge Merlin che sbarrò, non senza dure polemiche, le case chiuse ma di certo non stroncò la prostituzione che ha continuato a svilupparsi in forme incontrollate. Quasi due anni di studi e di ricerca di materiale, dai posti dove la prostituzione veniva praticata alle lettere delle stesse donne: Giada Paolini e Antonella Marcucci, ecco i nomi delle due guide turistiche, hanno scandagliato questa Lucca nascosta per offrirla a chi voglia scoprire i segreti pruriginosi della propria città.
"Non è stato facile trovare il materiale – spiega Giada Paolini – mi piace l’idea di studiare i tabù, per abbatterli, a maggior ragione se legati alla sessualità e credo che questa sia una storia tutta da raccontare. L’idea è venuta dopo aver visto alcune interviste a anziani della nostra zona e della Garfagnana che narravano le loro esperienze nelle case chiuse".
Che a Lucca sono presenti sin dall’età romanica: alzi la mano chi sa, per esempio, che all’epoca fossero in via della Stufa, o che nei pressi della Madonna dello Stellare esistesse un bordello in epoca rinasciamentale. Un viaggio davvero alternativo nella storia di questa città, sino ad arrivare alla metà del secolo scorso e alle case chiuse in via della Dogana. Il battesimo del tour, due ore complessive con partenza da piazza San Michele alle ore 11, sarà il 25 aprile. Un evento a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria attraverso Lucca Info&Guide ([email protected], 339 6496884 e 345 022 4989).
"Accanto ai tour classici che proponiamo e che incrementeremo – aggiunge Paolini – intendiamo lanciare questo giro originale della città, che sarà solo per i residenti, visto che siamo ancora in zona arancione, è un modo per proporre un momento di svago piacevole".
Fabrizio Vincenti