Dopo aver annunciato che Riccardo Muti dirigerà l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini in alcuni dei luoghi più suggestivi del nostro paese, per quattro appuntamenti speciali, la “D’Alessandro e Galli“ svela il programma che sarà eseguito dall’Orchestra nei quattro concerti del tour che martedì 22 luglio sbarcherà al Lucca Summer Festival. Le prevendite alla biglietteria del Teatro del Giglio e su TicketOne stanno andando bene. Le altre date sono 18 luglio Palazzina di Caccia di Stupinigi a Torino, 20 luglio Villa Manin a Codroipo, giovedì 24 luglio Anfiteatro di Pompei.
Un programma che attraversa diverse epoche, mettendo in luce la bellezza e la potenza espressiva della grande musica sinfonica e cinematografica. L’Orchestra eseguirà la sinfonia tratta dalla Norma di Vincenzo Bellini, capolavoro dell’opera romantica italiana; e Le quattro stagioni di Giuseppe Verdi da I Vespri Siciliani, tra le pagine sinfoniche più colorate del compositore. Protagonista della serata anche Nino Rota e le sue indimenticabili colonne sonore composte per Il Gattopardo (1963) e Il Padrino (1972). Infine il Boléro di Maurice Ravel, capolavoro della musica del XX secolo, amato per la sua ipnotica progressione e il suo impatto emotivo travolgente.
L’Orchestra giovanile Luigi Cherubini è stata fondata nel 2004 su sua iniziativa di Riccardo Muti ed è composta da 130 straordinari strumentisti di età compresa tra i 18 e 30 anni. Sin dalla sua fondazione si è esibita sui palcoscenici più importanti, tra cui lo scorso 22 dicembre, l’aula del Senato di Palazzo Madama, alla presenza del Presidente Sergio Mattarella.
“I musicisti della Cherubini sono il fiore della gioventù italiana - ha dichiarato Muti - in questi vent’anni sono passati più di mille tra ragazzi e ragazze. Molti di loro siedono in orchestre italiane e straniere, spesso in ruoli di primo piano. Sono forse la cosa di cui sono più orgoglioso nella vita”.
Lo scorso 1° gennaio Muti ha diretto per la settima volta il concerto di Capodanno al Musikverein di Vienna, un record assoluto. Un ciclo iniziato nel 1994 e che lo ha visto guidare l’Orchestra Filarmonica di Vienna in edizioni indimenticabili. Dal 2010 al 2023 è stato Direttore Musicale della prestigiosa Chicago Symphony Orchestra e al termine del mandato l’Orchestra lo ha nominato Direttore Musicale Emerito a Vita. Nella sua straordinaria carriera ha diretto molte tra le più prestigiose orchestre del mondo: dai Berliner Philharmoniker alla Bayerischer Rundfunk, dalla New York Philharmonic all’Orchestre National de France, alla Philharmonia di Londra e, naturalmente, i Wiener Philharmoniker. La sua direzione musicale è stata la più lunga nella storia del Teatro alla Scala.