REDAZIONE LUCCA

Eczema delle mani, Lucca scelta come centro per sperimentare la nuova cura

Si tratta di una dermatite molto frequente e difficile da curare

Nel riquadro il dottor Carlo Mazzatenta

Lucca, 27 agosto 2022 – L’unità operativa di Dermatologia di Lucca, diretta da Carlo Mazzatenta, è stata selezionata come centro sperimentatore per uno studio di fase 3 (cioè per farmaco non ancora registrato) su un prodotto topico (in crema) per l'eczema cronico delle mani in pazienti adulti, una dermatite molto frequente e difficile da curare. La struttura lucchese potrà quindi fornire il proprio contributo allo sviluppo di una terapia innovativa, in grado di migliorare la vita di pazienti che necessitano di più opzioni di trattamento per questa patologia.

Si tratta di uno studio mondiale (85 centri in Europa, Usa e Canada) che in Italia coinvolge dieci centri e Lucca è appunto uno di questi.

“L'eczema cronico delle mani – spiega il dottor Mazzatenta - è una condizione che altera profondamente la qualità di vita delle persone e rende difficile, talvolta impossibile, l'attività lavorativa. È il disturbo cutaneo più comune delle mani e si stima che colpisca circa l'1-5% della popolazione generale. Si tratta di una condizione infiammatoria e non infettiva delle mani e dei polsi che può provocare prurito, vescicole gonfiore e dolore. Per questo gesti comunissimi come darsi la mano lavarsi o maneggiare oggetti possono diventare un serio problema pratico e psicologico. Tra l’altro, un’alta percentuale di malattie professionali della pelle è legata proprio a eczemi da contatto; particolarmente a rischio sono ad esempio parrucchieri, personale delle pulizie, infermieri o professionisti dei settori della metallurgia e dell’edilizia. In questi casi proteggere correttamente la pelle con creme specifiche e indossare guanti sono importanti misure preventive ma in molti casi è necessaria una valutazione dermatologica. Viste le peculiarità della malattia, farmaci innovativi per l’eczema cronico delle mani sono molto attesi dalle persone che si trovano in questa condizione”.

Nello studio mondiale a cui parteciperà la Dermatologia di Lucca verranno messe a confronto due terapie: una cura già autorizzata e in commercio e una crema contenente un farmaco di ultima generazione. A conferma della qualità e dell’affidabilità dell’assistenza garantita, lo stesso reparto lucchese era già stato selezionato per uno studio similare, mondiale fase 3, effettuato nel 2016 su un farmaco biologico per la dermatite atopica.