Elezioni, gli scenari futuri. Gini studia il ricorso al Tar

La lista Capannori Popolare sta riflettendo se appellarsi al tribunale regionale dopo che è rimasta fuori dal consiglio comunale per un pugno di voti.

Elezioni, gli scenari futuri. Gini studia il ricorso al Tar

Elezioni, gli scenari futuri. Gini studia il ricorso al Tar

Il tempo passa ma la decisione definitiva deve ancora arrivare. Sono in corso incontri con i legali per decidere. E’ sempre in canna il ricorso che potrebbe essere presentato da Capannori Popolare, la lista con la candidata a sindaco Nicoletta Gini, per il risultato delle ultime amministrative. C’è chi ha invocato il riconteggio dei voti, vista l’esclusione dal consiglio comunale per un soffio. Adesso, però, sono passati diversi giorni dall’esito dello scrutinio. Che cosa accadrebbe nel caso il gruppo politico in questione facesse ricorso al Tar, visto che al Tribunale ordinario ci si può rivolgere solo per questioni legate a incompatibilità e ineleggibilità? Il Tribunale Amministrativo Regionale dovrà esaminare la vicenda dopo la proclamazione degli eletti. Ma l’iter burocratico va avanti inesorabilmente. In concreto, quindi, non accadrebbe niente. Tra pochi giorni si svolgerà il consiglio comunale con il giuramento del sindaco sulla Costituzione, l’esito sulle verifiche per eventuali incompatibilità, appunto e la proclamazione degli eletti.

Con questo documento ufficiale in mano, si potrà fare ricorso. Il Tar potrebbe decidere anche fra mesi e il civico consesso continuerebbe a svolgere la sua attività. In caso di inammissibilità del ricorso, tutto procederà come sempre. Se venisse riconosciuto che Capannori Popolare ha ragione, allora si dovrà procedere con una surroga, Nicoletta Gini entrerebbe nella massima assemblea cittadina al posto di un altro consigliere di un altro schieramento. Si applicherebbe il metodo d’Hondt, il noto metodo matematico per l’attribuzione dei seggi. Nel recente passato è già accaduto, ad esempio, che ci fossero dubbi sull’attribuzione di un posto in consiglio a Capannori. Al Tar anche alle comunali di Altopascio nel 2021, visto lo scarto breve tra candidati a sindaco, Sara D’Ambrosio e Maurizio Marchetti, mentre una ventina di anni fa, sempre nella cittadina del Tau, al Tar si andò per l’ammissione di una lista che era stata presentata fuori tempo massimo e che, quindi, non partecipò alla competizione elettorale.

Capannori Popolare ha ottenuto alle ultime elezioni amministrative circa 900 consensi.

Massimo Stefanini