REDAZIONE LUCCA

Muore mentre sta per partorire. Tragedia in ospedale

Choc in ospedale per l’improvviso decesso di una donna di 42 anni. Il ricovero era programmato e tutto sembrava procedere regolarmente

Ospedale (foto di repertorio)

Ospedale (foto di repertorio)

Lucca, 16 dicembre 2020 - Una tragedia sconvolgente. E’ morta improvvisamente nel letto in ospedale, mentre attendeva di entrare in sala parto per dare alla luce la sua bambina. Choc al San Luca per la tragica fine di Emanuela Paolinelli, 42enne di Mastiano, impiegata alla Cassa di Risparmio di Lucca, negli uffici Bpm di Guamo. Doveva essere il momento più bello per la famiglia, ma in pochi minuti il destino ha preso una piega inaspettata e funesta.

Al momento nessuno sa dare una spiegazione alla tragica fine, anche perché fino a quel momento la gravidanza di Emanuela aveva avuto un decorso regolare. Tutto è accaduto in pochi terribili minuti lunedì sera. La donna si era presentata all’ospedale San Luca lunedì mattina per il ricovero programmato. Tutto sembrava andare regolarmente sia per lei che per la nascitura. Gli esami non avrebbero evidenziato problemi. Nel pomeriggio le era stato indotto il parto naturale ed Emanuela attendeva assieme al marito Federico Sereni l’evolversi della situazione. La coppia ha già un’altra figlia ed era abbastanza serena nell’affrontare questa seconda nascita.

Verso le 19,40 il marito è uscito per andare a mangiare qualcosa. Ma poco dopo le 20 un’infermiera entrata nella stanza per misurarle la glicemia ha trovato la donna in arresto cardiaco nel suo letto. Subito sono scattati i frenetici tentativi di soccorso. Emanuela è stata portata d’urgenza in sala parto e dopo qualche tentativo di rianimazione si è momentaneamente ripresa. Sembrava che avesse superato la crisi, ma poco dopo il suo cuore si è purtroppo fermato di nuovo, stavolta per sempre.  

Nel frattempo è stata fatta nascere in condizioni drammatiche la bambina: la neonata è venuta alla luce, ma ha sofferto ed è stata trasferita all’ospedale pisano di Cisanello. Sono ore decisive: si spera che possa salvarsi. Sgomento e disperazione tra i familiari e gli amici della coppia. Si attende l’autopsia per chiarire il mistero della repentina morte di Emanuela. L’Asl stessa ha disposto accertamenti interni per ricostruire l’accaduto. Sconvolto lo stesso primario Gian Luca Bracco, che aveva seguito la partoriente fino a poche ore prima e la conosceva anche dalla precedente gravidanza.  

Paolo Pacini