REDAZIONE LUCCA

Era ai domiciliari: evade più volte e va a rubare gasolio da un Tir

A Villa Basilica, carabinieri arrestano 45enne con precedenti penali per violazioni degli arresti domiciliari, sospettato di furti di carburante a Lucca. Custodia cautelare in carcere disposta dal Tribunale di Lucca.

L’uomo, ai domiciliari per fatti analoghi, è stato identificato dai carabinieri come l’autore di un nuovo furto di gasolio da un camion in sosta

L’uomo, ai domiciliari per fatti analoghi, è stato identificato dai carabinieri come l’autore di un nuovo furto di gasolio da un camion in sosta

A Villa Basilica i carabinieri della locale stazione hanno arrestato un 45enne del luogo, con precedenti penali, in ottemperanza ad un’ordinanza che dispone la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere, emessa il 26 agosto dal Tribunale di Lucca su richiesta della Procura.

L’uomo, che lo scorso 4 luglio era stato arrestato in flagranza dai Carabinieri di Villa Basilica per un furto di carburante, per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale, e che a seguito delle indagini svolte è sospettato di avere commesso, dal 1° al 3 luglio scorso a Lucca, Capannori e Porcari, altri quattro furti analoghi, dal 5 luglio scorso, a seguito dell’udienza di convalida, era stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari. Un provvedimento che il 45enne, secondo quanto accertato dai Militari dell’Arma, ha violato più volte.

Dagli interventi e dagli accertamenti eseguiti dai Carabinieri, è infatti emerso che l’uomo nei giorni 15, 22 e 24 agosto sarebbe evaso dai domiciliari e che lo scorso 5 agosto, dopo avere commesso un’analoga violazione, a bordo di un’Ape Piaggio risultata rubata si era recato in via Roma ad Altopascio, dove aveva rubato 100 litri di gasolio da un camion parcheggiato.

A seguito delle gravi e reiterate violazioni segnalate dai Militari dell’Arma, il giudice ha ritenuto opportuno sostituire la misura degli arresti domiciliari con quella della custodia cautelare in carcere. L’arrestato, dopo le formalità di legge, è stato tradotto nella casa circondariale di Lucca a disposizione dell’autorità giudiziaria.