Gran finale a Lucca per l’XI edizione delle Conversazioni in San Francesco, ideate e organizzate dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. La rassegna, intitolata quest’anno “Eroine ed eroi” e dedicata al tema dell’eroismo tra passato e presente, classicità e contemporaneità, ospita per gli ultimi due appuntamenti Dacia Maraini, Valeria Parrella e Gianrico Carofiglio, tra le voci più amate della letteratura italiana contemporanea. Venerdì, alle 21, le due scrittrici terranno l’incontro Da Antigone a Marianna Ucrìa: a lezione dalle ragazze, mentre domenica 1° dicembre, alle 17.30, Carofiglio chiuderà il ciclo con Eroi dell’errore, un’”apologia del fallimento”, per riflettere insieme sull’importanza di saper sbagliare.
Entrambi gli eventi si terranno nella Chiesa di San Francesco. L’ingresso è gratuito, ma per partecipare occorre prenotarsi online sul sito www.fondazionecarilucca.it, dalle ore 12 di oggi per l’evento di venerdì 29 e dalle 12 di giovedì 28 per quello di domenica. Da Antigone a Marianna Ucrìa: a lezione dalle ragazze è un’opportunità unica per conoscere le grandi protagoniste della storia e della letteratura attraverso il racconto di chi ha dato loro vita. “Maestre” per l’occasione saranno Marianna Ucrìa, nata dalla penna di Dacia Maraini, e altre figure emblematiche della narrativa contemporanea. Ma anche le iconiche eroine del mondo classico come Antigone, che incarna lo scontro tra legge divina e legge umana, a cui Valeria Parrella ha dedicato una riscrittura estremamente attuale.
Muovendo da questi esempi, le autrici esploreranno come la presenza e l’azione delle donne sia stata fondamentale nella crescita e nello sviluppo del pensiero Occidentale, nonostante il loro racconto sia sempre stato omesso, censurato, incompreso. Un dialogo su come queste “ragazze” – modelli di coraggio, resistenza e saggezza – abbiano plasmato non solo le storie di cui sono protagoniste, ma anche il gesto artistico stesso. Domenica, invece, Carofiglio si confronterà con la giornalista Marianna Aprile, volto di La7, in una Conversazione che prenderà le mosse dal suo ultimo saggio “Elogio dell’ignoranza e dell’errore”.