Sul tema dell’acqua, il Pd fa solo chiacchiere: è l’opinione dei consiglieri regionali della Lega Elena Meini e Massimiliano Baldini che in una nota congiunta sottolineano come il principale partito della sinistra sul delicato argomento delle risorse idriche si limiti ad "alimentare un dibattito tanto acceso sui giornali e nelle loro chat riguardo la tematica dell’acqua mentre, ormai da quasi un anno, continua a tacere ed a tenere ferma in Commissione Ambiente la proposta di legge della Lega sulla riforma del sistema idrico che si fonda proprio sugli accertati numeri più convenienti laddove la gestione sia a basse dimensioni operative, permettendo più efficienti economie di scala, bollette più basse e dimostrando che almeno l’acqua deve stare fuori dalla Multiutility".
Meini e Baldini, rispettivamente capogruppo della Lega in Consiglio Regionale e primo firmatario della proposta di legge della Lega sull’acqua, ricordano come la loro proposta di legge – citando lo studio propedeutico alla delibera di AIT n. 14/2020 elaborato e prodotto da professionisti esterni ed in particolare dalla società REF Ricerche srl – ha dimostrato che esistono margini di miglioramento in termini di efficienza di scala, soprattutto a basse dimensioni operative mentre oltre certe soglie dimensionali si compiono evidenze di diseconomie di scala. "Questa soglia - continuano gli esponenti del partito di Matteo Salvini - secondo il lavoro più recente in ordine di tempo (Guerrini 2018) si colloca a 150mila utenze, cioè 450mila abitanti e quindi favorisce la costituzione di sub-ambiti ottimali su base provinciale dove vi sono numeri che non superano queste cifre. E non a caso, seppure la Toscana ha le tariffe più alte d’Italia in termini di costi per il servizio idrico, Geal a Lucca è la più contenuta di tutte e la stessa Gaia si difende".
Ma la proposta di legge, dopo l’iniziale apertura della presidente De Robertis per un confronto, anche di ordine politico con la maggioranza ed all’avvio di una serie di audizioni con i soggetti tecnici ed i sindaci, è ferma per l’atteggiamento del Pd.