
Il blitz della Polizia (Foto di repertorio)
Lucca, 5 dicembre 2023 – Erano circa in 900, accalcati nella limonaia della villa e anche all’esterno. Molti non erano neppure riusciti a entrare, proprio per la calca oppure perché addirittura ancora bloccati nelle auto rimaste in coda lungo le strette strade della zona, in cerca di un parcheggio “creativo“. Ma sabato sera la caotica festa abusiva a Villa Bruguier a Camigliano è durata veramente poco: una mezz’oretta. Il party è stato infatti stroncato sul nascere dall’intervento di pattuglie della Polizia che hanno sospeso tutto e costretto gli organizzatori a rimandare a casa i giovanissimi partecipanti, che avevano pagato 15/20 euro a testa.
Il motivo? Piuttosto sorprendente: nonostante l’ingresso a pagamento, mancavano infatti del tutto le autorizzazioni per pubblici spettacoli. La festa nella struttura, noleggiata appositamente per questa serata, era insomma abusiva e oltretutto il numero di partecipanti era davvero spropositato per quegli spazi, anche nel caso di un’ipotetica licenza.
Il blitz della Polizia è scattato nella serata di sabato, in seguito alle segnalazioni fatte da alcuni genitori che avevano registrato le lamentele dei figli per il caos e l’impossibilità di accedere nonostante il biglietto pagato.
L’intervento degli agenti a Camigliano ha consentito loro di accertare che gli organizzatori erano privi di qualsiasi licenza e, comunque, era presente molta più gente di quella consentita anche se avessero avuto la licenza. Insomma, mancavano anche i requisiti di sicurezza oper un evento del genere. Inevitabile a quel punto la sospensione della festa in musica.
Gli organizzatori sono stati convocati in Questura, dove verrà loro elevato un verbale assai salato per le varie violazioni i legge: si parla di una stangata di alcune migliaia di euro.
Nel frattempo sui social, i partecipanti rimandati a casa e i genitori dei ragazzi più giovani si stanno contattando e organizzando per chiedere il rimborso del biglietto da 20 euro, dato che il party è durato sì e no trenta minuti. C’è anche chi lamenta di non aver più ritrovato il cappotto lasciato al guardaroba, nella confusione generata dall’arrivo della Polizia. Una serata tutta da dimenticare, insomma.
P.Pac.