
Si conclude il “Circuito Off“ in locali e negozi. Prosegue Photolux con importanti appuntamenti.
Ancora un weekend pieno di interessanti e multiformi proposte, nel centro storico, per chi ama la fotografia. Oggi e domani si concludono infatti le sessanta piccole grandi mostre del “Circuito Off“ promosse dalla dinamica associazione WeLovePh in numerosi locali e negozi cittadini, compresa la collettiva allestita nella chiesa di Santa Caterina e le due suggestive mostre nel chiostro dell’Agorà.
Numerosi poi gli eventi legati a Photolux, la rassegna che porta in città il meglio della fotografia internazionale. Le mostre sono ospitate a Palazzo Ducale (dove si trova anche quella del World Press Photo), a Palazzo Guinigi e nella Chiesa dei Servi. In programma oggi e domani interessanti talk nell’auditorium San Micheletto, a ingresso libero. Si inizia alle 9.30, con “Il giornalista nell’era dell’IA generativa? Fruitore consapevole, professionista tutelato, apriscatole etico”. Emiliano Ricci presenterà i rischi tecnici dell’utilizzo dei GenAI, mentre Deborah Bianchi illustrerà le insidie giuridiche e deontologiche. Anna Benedetto, invece, parlerà dell’impatto sulla sostenibilità di genere e sui soggetti deboli e minori alla luce del testo unico e della carta di Treviso. Presenti anche Gianfranco Borrelli, Raffaele Capparelli, Silvia Volpi. Contestualmente saranno premiati i vincitori del Photolux Intarget Award.
Alle 15, invece, il workshop Insta360 per imparare a realizzare video immersivi e creativi con gli ambassador di Insta360, Mattia Antonelli e Andrea Sardo. Partecipando al workshop e rispondendo correttamente alle domande si può vincere una Insta360X4. Per info e iscrizioni: www.photoluxfestival.it. Alle 21, inoltre, sempre nell’auditorium San Micheletto sarà consegnato a Massimo Vitali il Photolux Award alla carriera. L’evento è a ingresso libero.
Domani alle 11 protagoniste le storie e le immagini della montagna insieme alla Fondazione Sella. I relatori saranno Andrea Pivotto (Fondazione Sella), Stefano Nesti, guida alpina e Marco Barsanti, fotografo e docente di fotografia. Alle 16 si parlerà di Fortepan Method, progetto realizzato in collaborazione con la Fondazione Summa Artium di Budapest (Ungheria) e il Fotofestiwal Lodz (Polonia), con il sostegno del programma Creative Europe dell’Unione Europea.