“Correndo correndo“ cantava Antonello Venditti. Il tema del procedere di corsa è emerso spesso alla presentazione della lista civica a sostegno di Giordano Del Chiaro "Capannori corre!" che sarà guidata dall’attuale vice sindaco di Capannori Matteo Francesconi il quale, nonostante fosse sulla sedia a rotelle a causa di una operazione al tendine d’Achille, a seguito di un infortunio calcistico, ha presentato l’iniziativa. C’erano in tanti al bio parco del capoluogo, nella location dell’anfiteatro. Assessori, consiglieri, il sindaco di Porcari Leonardo Fornaciari, l’ex primo cittadino del paese con la Torretta Alberto Baccini che con Italia Viva sosterrà Del Chiaro. Svelata una parte del programma che per intero sarà divulgato a metà aprile. Francesconi, con un pizzico di emozione, ha riavvolto il nastro del film degli ultimi 10 anni di esperienza amministrativa: "Ho lavorato su diverse deleghe, ambiente, sociale e devo ringraziare il sindaco, Luca Menesini, perché quando sono partito in questo percorso avevo 20 anni, ha scommesso su di me, mi ha scelto. Si è lavorato di squadra in una giunta tra le più giovani d’Italia e non è scontato. Lavoreremo per il bene della nostra comunità, mettendo dietro le ambizioni personali con una strategia precisa: la partecipazione della gente. I tre cardini del nostro impegno saranno: ascolto, vicinanza, accompagnamento".
Poi ha fatto intervenire quattro cittadini che potrebbero essere alcuni dei nomi della lista che è in fase di costruzione. Martina Piccinini ha parlato di sostenibilità ambientale e di rifiuti; Paola Paterni e Roberta Sbrana (due insegnanti) di scuola; Marco Di Bene del benessere della persona e di sport. Una squadra a sostegno di del Chiaro che avrà al suo interno tutte le aree territoriali rappresentate, così come le categorie economiche e professionali. Infine ha preso la parola il candidato sindaco, Giordano Del Chiaro.
"Vi assicuro che Matteo sta correndo anche se momentaneamente è in carrozzina – ha esordito – e con lui portiamo avanti questo progetto che immagina la Capannori del 2034, (i prossimi due mandati), un luogo a misura di tutti, inclusivo e dove si vive bene, con sempre maggiori servizi, per questo vogliamo realizzare ad esempio l’Università dei mestieri a supporto del lavoro. Siamo giovani per capire la direzione del futuro, ma già con esperienza".
Massimo Stefanini