
La titolare del Bar Irene di Porcari
Porcari (Lucca), 22 novembre 2016 - Hanno provato a entrare da tutti i punti di accesso possibili, forzando con cacciaviti, piedi di porco e attrezzatura da scasso porte e cancelli, fino ad essere riusciti a fare irruzione. Blitz notturno dei ladri al Bar "...E se Irene aprisse un bar?" in via Capannori a Porcari, la cui titolare ancora una volta è costretta a fare i conti con gli ingenti danni: serrature manomesse, cancello scardinato, vetro spaccato e persiane scassinate. Danni anche alle slot machine presenti all'interno. Ma i ladri, evidentemente piuttosto maldestri, alla fine si sono dovuti "accontentare" di migliaia di euro in sigarette e gratta e vinci. Nonostante manchino telecamere di sorveglianza, il blitz pare essere abbastanza chiaro: prima hanno provato ad entrare da un ingresso laterale, scardinando il grosso cancello di ferro montato proprio in seguito a un furto messo a segno negli anni scorsi.
Poi si sono spostati sul lato strada, riuscendo ad aprire la porta a vetro con il piede di porco. A quel punto sono andati dritti alle slot machine: anche qui hanno provato senza successo ad aprire i lucchetti. Nel frattempo uno dei ladri ha posizionato un cassone sotto la finestra del retro con l'obiettivo di calare dalla finestra le slot machine. Scoraggiati dalla macchinosità dell'operazione e forse anche sprovvisti dei mezzi necessari per il trasporto, i ladri hanno rinunciato, puntando a sigarette e gratta e vinci. Alla fine, stamattina, per la titolare Irene Tomei l'amara sorpresa: "Ci hanno detto di aver visto due persone incappucciate intorno alle una di notte - racconta -. Per fortuna che almeno abbiamo l'assicurazione, ma il 'regalo' che ci hanno fatto ci lascia tanta amarezza".