Dopo tanta attesa e mesi di impegno per organizzare i nuovi percorsi, mantenere puliti i sentieri che saranno percorsi e liberarne di nuovi, torna la manifestazione di punta per gli appassionati di Mountain bike di tute le età, la "Garfagnana Epic", giunta alla sua decima edizione. La tre giorni di gare non competitiva, a buon titolo definita Bike Festival, si aprirà domani alle 17 con la Epic Kids, dove gli "epici del futuro saranno impegnati a sfrecciare lungo due sentieri, interamente disegnati sul territorio del comune di Gallicano.
Sabato ci sarà, poi, la partenza congiunta della Epic Day, un percorso di 66 chilometri con oltre 2500 metri di dislivello da affrontare in un unico giorno e della mitica Garfagnana Epic, l’antesignana dei vari eventi correlati. Quest’ultima, con 150 chilometri da percorrere e 6400 metri di dislivello, per un tracciato estremamente avvincente e altrettanto aspro e faticoso, che si apre tra le bellezze del territorio della Garfagnana, lungo i crinali dell’Appennino Tosco Emiliano, domenica, con l’arrivo dell’ultimo iscritto agli Impianti Sportivi di Gallicano, luogo di partenza, chiuderà il Bike Festival 2024. Continua anche la crescita degli iscritti, giunti a quota 500. Provengono dall’Europa e dall’America, da cinque diverse nazioni, 9 regioni, 34 province e 165 Comuni. Trenta sono le sportive iscritte, per una età media complessiva di 48 anni, con il più giovane partente di 21 anni e il più grande di 80.
"L’evento si svolge quasi completamente su sentieri e mulattiere della Garfagnana, che vengono puliti e ripristinati – spiega il presidente dell’Associazione Garfagnana Epic Asd e ideatore della fortunata manifestazione, Daniele Saisi – Rilevante, oltre alla pratica sportiva, l’acquisizione di conoscenza del patrimonio storico, culturale, artistico e ambientale territoriale, attraverso il passaggio nei borghi e nelle fortificazioni, come nelle aree di interesse naturalistico. Coinvolge, inoltre, il tessuto associativo locale, con i Comitati e le Associazioni paesane all’opera nell’organizzazione dei diversi punti di ristoro previsti lungo il percorso, che, rendendo disponibili spazi, strutture e servizi, contribuiscono alla manutenzione del decoro urbano, insieme ai piccoli produttori locali che mettono a disposizione prodotti tipici. E’ Una festa dello sport, con tanto divertimento da condividere".
Una formula vincente, salutata con favore anche dai tanti sponsor che danno il loro prezioso contributo, con una delle aziende che dalla prima ora ha creduto in questa idea originale e innovativa, la Idrotherm 2000, che quest’anno ha voluto dedicare una particolare attenzione ai partecipanti più giovani, per i quali ha preparato originali cappellini personalizzati, in aggiunta alla tradizionale fornitura di borracce per i pacchi gara.
Fiorella Corti