FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Geal in Gaia, un fiume di dubbi. Si muove anche Lucca Holding ”Solo svantaggi per i lucchesi“

Il presidente della ‘cassaforte’ delle partecipate del Comune avanza pesanti dubbi sul futuro del servizio idrico se dovesse venire gestito dall’azienda apuo-versiliese. ”Tutta da chiarire la solidità“.

Il presidente della ‘cassaforte’ delle partecipate del Comune avanza pesanti dubbi sul futuro del servizio idrico se dovesse venire gestito dall’azienda apuo-versiliese. ”Tutta da chiarire la solidità“.

Il presidente della ‘cassaforte’ delle partecipate del Comune avanza pesanti dubbi sul futuro del servizio idrico se dovesse venire gestito dall’azienda apuo-versiliese. ”Tutta da chiarire la solidità“.

"Se Geal dovesse confluire in Gaia, svantaggi per Lucca e i lucchesi". Contro l’ingresso in un nuovo contenitore della storica società che gestisce l’acqua, scende in campo il presidente di Lucca Holding, Marco Porciani (nella foto).

Cassaforte delle partecipazioni del Comune di Lucca, Lucca Holding, possiede la maggioranza del capitale anche di Geal e dunque la presa di posizione è quantomai significativa, in attesa di conoscere come andrà a finire la proposta di legge che chiede il rinvio di due anni della scadenza delle concessioni. Porciani che sottolinea la stabilità di Lucca Holding e i suoi risultati lusinghieri, si de preoccupato proprio per le sorti di Geal.

"Con l’amministrazione comunale e il sindaco – spiega – c’è totale sintonia. Unico elemento di preoccupazione è la situazione di Geal, naturalmente solo per la scadenza delle concessioni idriche - continua Porciani-. Sto seguendo con particolare attenzione quanto sta succedendo e dispiacerebbe davvero che una azienda in piena salute e con risultati economici e tecnici molto positivi dovesse confluire in Gaia, personalmente non riesco a vedere i vantaggi per i lucchesi".

Per Porciani, è tutta da chiarire la solidità di Gaia e in tal senso, qualora Geal dovesse confluirvi, verranno fatti analisi accurate miranti a capire l’effettiva solidità della società che attualmente distribuisce acqua in una parte del territorio provinciale e a Massa e Carrara.

Sui vantaggi dell’operazione per i lucchesi, Porciani è drastico.

"Le norme, qualora non siano cambiate a breve in Regione – aggiunge – impongono al Comune di Lucca di entrare in Gaia spa ed in questo caso faremo quello che normalmente viene effettuato quando si acquistano azioni di una società, cioè una approfondita analisi economica ed industriale affidando questa operazione ad una società specializzata. Di certo, però, non ci saranno vantaggi per i lucchesi e per il territorio, questi sembrano riservati agli altri soggetti, sostanzialmente ai comuni che partecipano a Gaia. La divergenza tra le due società è ben evidenziata dalla Relazione Annuale sul Servizio Idrico Integrato a cura del Direttore Generale dell’ Autorità idrica Toscana del 2023, infatti i premi economici legati all’efficienza tecnica ottenuti da Geal, nonostante le dimensioni non paragonabili fra i due soggetti, sono molto superiori a Gaia".

Per il presidente di Lucca Holding, la città ha solo da perdere da una confluenza di Geal in Gaia. "Di sicuro, nel caso in cui Geal dovesse davvero confluire in Gaia – conclude il numero uno di Lucca Holding – aumenteranno in pochi anni le tariffe a carico di famiglie ed aziende lucchesi, il piano industriale ovviamente non avrà la centralità per Lucca e dovremo concordare un percorso che tuteli il nostro territorio. Una transizione che, per quello che ci compete, stiamo valutando con la necessaria attenzione".

F.V.