FABRIZIO VINCENTI
Cronaca

Geal, la Lega ci prova ancora. Una nuova proposta di legge all’esame del consiglio regionale

Dopo la bocciatura della proroga, adesso Baldini porta in aula la costituzione di sub-ambiti ottimali su base provinciale, ma il Pd regionale nicchia e potrebbe bocciare il provvedimento.

Prosegue la battaglia della Lega per salvare (o provare a salvare) l’acqua di Lucca (foto Alcide)

Prosegue la battaglia della Lega per salvare (o provare a salvare) l’acqua di Lucca (foto Alcide)

Acqua e destino di Geal, ecco il nuovo, presumibilmente ultimo, round in consiglio regionale: la Lega ha fatto calendarizzare all’ordine del giorno del prossimo consiglio, che si terrà nell’ultima settimana di marzo, la sua proposta di legge (la n. 222 del 27.10.2023) che prevede disposizioni e modifiche in materia di servizio idrico integrato.

Dunque, nel corso delle sedute del 25 e 26 marzo, il consiglio regionale sarà chiamato a discutere e votare questa proposta che prevede, come noto, la costituzione di sub-ambiti ottimali su base provinciale. Sarebbe una delle possibili strade per ridisegnare la gestione dell’acqua sul nostro territorio.

"Si tratta di una ulteriore opportunità per il nostro territorio – commenta il consigliere regionale della Lega Massimiliano Baldini – che, laddove approvata, permetterebbe la riunificazione e valorizzazione di quel bacino del Serchio di cui tutti parlano a Lucca ed in Provincia di Lucca, comprensorio da sempre ricco di questa risorsa universale e bene comune. E’ l’ennesima occasione non solo per dar luogo ad una riforma del sistema idrico regionale e quindi della legge regionale 69/2011 che necessita di una governance più vicina ai territori ma altresì di riunire la nostra realtà sotto un’unica gestione del sub-ambito provinciale che superi l’attuale frammentazione, rendendo più forte Lucca e la Provincia di Lucca rispetto alle evoluzioni che sono in atto in tema di acqua nella Regione Toscana".

Tutto da decifrare l’atteggiamento del Pd sulla vicenda, ma l’orientamento sarebbe verso la bocciatura, dopo quella clamorosa sulla proroga delle concessioni: Baldini fa comunque un appello a tutti.

"E’ interesse di tutti in provincia di Lucca – diche il consigliere regionale della Lega – tutelare la nostra preziosa risorsa idrica e non sottostare a determinate logiche fiorentinocentriche che già sono al lavoro attraverso la Multiutility e che, diffidenti verso zone della Toscana che non facciano capo alla loro area metropolitana, hanno contribuito ad affossare la proposta di legge della Lega che prevedeva la proroga al 2027 delle concessioni in scadenza come Geal, fiore all’occhiello regionale con le tariffe dell’acqua più basse per i cittadini. Mi auguro che questa volta il Pd lucchese sappia farsi valere rispetto alle logiche regionali e difenda la straordinaria peculiarità della nostra area sostenendo questa proposta di legge che, laddove approvata, riaprirebbe per tutti, nessuno escluso, un ampio ragionamento sul futuro del sistema idrico regionale e sulla possibilità di unire le forze di tutti gli interlocutori lucchesi in tema di acqua, permettendo di mantenere questo bene pubblico per antonomasia fuori dalla Multiutility".

F.V.