"Gentile cliente, le sue utenze saranno sospese per mancato aggiornamento Psd2". A questo punto si viene invitati ad aprire un link dove vengono richieste informazioni sensibili, nel classico stile "phishing". Un breve testo firmato Posteinfo anche se Poste è completamente estranea a tutto ciò. A molti cittadini della Piana sono arrivati negli ultimi giorni messaggi di questo genere e diversi si sono rivolti ai carabinieri. Frasi che arrivano tramite il “vecchio sms“, oppure anche per WhatsApp e che fanno leva sulla preoccupazione delle persone che temono davvero di perdere il servizio, ad esempio, della domiciliazione delle bollette.
Le forze dell’ordine raccomandano di non aprire nessun link e, anzi, di cancellare tutto. Tra l’altro i truffatori si sono talmente evoluti che adesso arrivano persino a introdurre nei dati dell’account del cliente una specie di copia e incolla del proprio numero di telefono, per cui le comunicazioni arrivano anche a loro. Tecniche sofisticate per carpire dati sensibili di carte di credito e non solo. Un altro messaggio che arriva è questo: "Diventa obbligatoria l’attivazione della nuova sicurezza web. La mancata attivazione causerà il blocco delle sue utenze". Risulta abbastanza chiaro che lo scopo dei due messaggi sia quello di rubare le credenziali di accesso.
Massimo Stefanini