Ghivi, voglia di continuare a stupire

Il GhiviBorgo affronta la capolista Livorno in Serie D: sfida cruciale per la squadra in forma e determinata a stupire. Recupero importanti e formazione pronta. Articolo di Flavio Berlingacci.

Ghivi, voglia di continuare a stupire

Nella foto a lato, Limongelli, autore del gol della vittoria del Tau nell’ultima partita

Appuntamento dal prestigio assoluto per il GhiviBorgo, che scende allo stadio "Picchi" di Livorno per affrontare la capolista del girone E di Serie D, una formazione forte e completa in ogni reparto, che sta finora dominando il campionato, confermandosi come la candidata numero uno al gran ritorno in serie C. E non potrebbe essere altrimenti per una piazza abituata a ben altri palcoscenici, turbolenta nelle ultime annate per non riuscire a risalire ma, mai come in questa stagione, con tutte le carte in regola per centrare l’impresa. Del resto i numeri parlano chiaro: da sola al primo posto con sette vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta, migliore attacco del torneo con 23 reti, cinque punti di vantaggio sulla seconda, con l’obiettivo di allungare ulteriormente la propria striscia positiva. In un palcoscenico di altre categorie, con il pubblico labronico sempre numeroso e appassionato, il Ghivi si gioca comunque le sue carte, fatte di corsa, pressing, ricerca della costruzione del gioco a partire dal basso e tanto entusiasmo, soprattutto dopo gli ultimi due successi consecutivi, con Seravezza e Terranuova Traiana, che hanno proiettato i Colchoneros addirittura al quarto posto a quota 16.

Il gruppo si è bene allenato in settimana, ha studiato a lungo le caratteristiche della corazzata Livorno, che annovera nelle proprie fila calciatori dal valore assoluto, ed affronta questa difficilissima trasferta con la forza dei nervi distesi, senza troppe pressioni, ma con una gran voglia di continuare a stupire, fornendo una bella prestazione e cercando di tornare a casa col risultato positivo. Rispetto a domenica scorsa, trainer Bellazzini recupera il difensore centrale Bura, che ha finito di scontare tre turni di squalifica, ed il portiere Bonifacio, al rientro dopo un noioso infortunio. Unico assente l’altro difensore Bassano, ancora infortunato, per un probabile schieramento che dovrebbe essere questo (3-2-4-1): Bonifacio (2006) fra i pali, linea difensiva composta da Lopez Petruzzi (o Bura 2004), Conti e Russo (2006), Campani e Barbera (2004) in mediana, Giannini basso a destra, Vari alto a sinistra, capitan Nottoli e Noccioli sulla tre-quarti, Gori (2004) unica punta. Calcio d’inizio alle ore 14.30, poi si replica mercoledì prossimo in notturna per il secondo turno di Coppa, sempre al "Picchi" contro gli amaranto, per un bizzarro scherzo del calendario.

Ma in casa Ghivi si guarda un impegno alla volta, in ballo prestigio e tanta voglia di continuare a far bene, pur con tutte le insidie che nasconde una sfida di questo genere, attesissima in Media Valle, per vedere soprattutto se questi ragazzi sapranno andare oltre, e compiere una vera e propria impresa.

Flavio Berlingacci