Ci siamo. Domani e domenica la magia delle Giornate Fai di Lucca e provincia apre i luoghi di interesse storico e artistico, e accende gli eventi. Non a caso il motto lanciato al XXIX convegno nazionale che si è tenuto a Milano a febbraio per il 50esimo anno della costituzione del Fai è “un civile servizio“. Questa Primavera la delegazione di Lucca ha studiato l’apertura di 3 luoghi posti all’interno del comune.
E sono l’Archivio Storico comunale, la Chiesa di Santa Caterina già Luogo del Cuore del Fai e la Rocca del Castello di Nozzano a cura del Gruppo Media Valle. Inoltre sarà visitabile il Casinò Municipale di Bagni di Lucca e la splendida Chiesa di San Cassiano di Controne.
Oltre alle visite che saranno possibili nei due giorni del fine settimana sarà possibile anche assistere a una rappresentazione teatrale nella chiesa di Santa Caterina. E’ qui infatti che domenica 23 marzo nel pomeriggio con due repliche si esibirà la compagnia “Gruppo donne di maglia” diretta da Miriam Iacopi portando in scena “La Gruccia”, performance teatrale dedicata a Ada Merlini e si svolgerà come evento speciale del Fai.
Dell’archivio storico comunale verranno mostrati solo alcuni documenti conservati all’interno di faldoni catalogati e in ottimo stato di conservazioni come alcuni disegni e planimetrie colorate delle licenze edilizie, i fascicoli conservati fino al 1911 tra le Scritture del protocollo generale. Porte aperte anche nel gioiello della Chiesa di Santa Caterina, costruita nel 1575 e poi completamente trasformata nel 1738 dall’architetto Francesco Pini, allievo dello Juvarra, che la rese uno dei più significativi esempi di edilizia religiosa barocca della città di Lucca.
Il Fai grazie alla raccolta fondi restaura, mantiene e conserva il patrimonio custodito con più di 72 beni di proprietà tra i quali ville, abbazie, torri, edicole, barberie, tratti di costa e boschi.