LAURA SARTINI
Cronaca

Giornate Fai da sold out con i “ciceroni“

Un successo che probabilmente ha superato di gran lunga ogni più rosea aspettativa degli organizzatori, in primi della presidente del...

Un successo che probabilmente ha superato di gran lunga ogni più rosea aspettativa degli organizzatori, in primi della presidente del Fai Lucca, architetto Lucilla Benvenuti. I luoghi di interesse che sabato e domenica scorsi sono stati aperti al pubblico proprio grazie alle Giornate del Fondo Ambiente Italiano, sono stati letteralmente presi d’assalto. Dalla splendida chiesa di Santa Caterina che nel pomeriggio di domenica ha anche ospitato la rappresentazione teatrale “La Gruccia“ della compagnia “Gruppo Donne di Maglia“, all’archivio storico comunale, alla Rocca del Castello di Nozzano (nella foto), al Casinò municipale di Bagni di Lucca, alla chiesa di San Cassiano di Controne.

Tutti in fila, la mattina e anche il pomeriggio, guidati dagli abili apprendisti ciceroni che hanno descritto le particolarità storiche, artistiche e architettoniche, i visitatori non si sono arresi e anzi hanno fatto la loro parte donando spontaneamente un contributo per sostenere l’azione del Fai nel mantenere i monumenti. La Chiesa di Santa Caterina, che era punto di riferimento per le preghiere delle sigaraie, è un vero gioiello con il suo eccezionale affresco sospeso che culmina la cupola interna.

L’affresco sopra l’altare principale rappresenta una clessidratempo con una figura femminile che alza il velo verità. Non è un caso che si sia classificata al primo posto come Luogo del Cuore del Fai nel censimento del 2012.

Fu costruita nel 1575 e poi completamente trasformata nel 1738 dall’architetto Francesco Pini, allievo dello Juvarra, che la rese uno dei più significativi esempi di edilizia religiosa barocca della città di Lucca.