
La presentazione del libro di Matteo Marcalli dedicato alla secolare tradizione de «I Crocioni»
In attesa dell’evento ricco di storia e tradizione popolare de "I Crocioni", che giovedì sera animerà le vie del borgo medievale di Castiglione di Garfagnana con la coinvolgente e secolare Processione, rappresentazione del Calvario di Gesù con tanti figuranti che si muovono intorno al Cristo gravato da una grande croce in legno, sabato si è tenuta la presentazione del libro che ne ripercorre le tappe più significative nei secoli. Autore dell’opera, "Crocioni(e) Una delle tradizioni più importanti della Valle tra storia e leggenda", il giovane castiglionese Matteo Marcalli con l’Associazione del quale è presidente, AMA Cultura, accolto dal plauso sentito della sua comunità e delle istituzioni. Presenti alla serata, molto partecipata, nella Chiesa di San Michele del capoluogo, oltre ai cittadini, ai rappresentanti delle associazioni locali e all’amministrazione comunale di Castiglione con l’assessore alla Cultura Roberto Tamagnini, anche il parroco don Riccardo Micheli e il consigliere regionale Mario Puppa."La presentazione del nuovo lavoro di Matteo Marcalli e A M A Cultura è stata molto importante per la nostra comunità – ha spiegato nel suo intervento Roberto Tamagnini –. Abbiamo colto l’occasione anche per visitare la Sagrestia della Chiesa di San Michele, dove nella serata di giovedì ci sarà la vestizione del Cristo, come prescritto negli antichi testi locali". Anche il consigliere regionale Mario Puppa ha voluto commentare l’evento, sottolineando il valore dei giovani che si impegnano nel perpetrare le tradizione locali. "Questa iniziativa, arricchita dall’esposizione di costumi romani e da un album fotografico degli anni ‘70, ci ha permesso di riscoprire una delle tradizioni pasquali più antiche della Garfagnana". I Crocioni, rappresentano un patrimonio culturale inestimabile e il lavoro di ricerca di Matteo non è solo documentazione storica, ma un vero e appassionato atto d’amore verso il proprio paese".
Fiorella Corti