GIU’ A PERA ‘OTTA
O ‘un son cascato dalla biciletta?
Davant’all’uscio ho messo ‘l piede ‘n tera,
ho scavallato ‘on l’altra gambetta
e son venuto giù com’una pera.
Mi son tutto maolato, e ‘mmi vicini
m’hanno rialzato, ma ‘un istavo ritto.
Uno m’ha fatto anche ‘mmassaggini
ma ‘un ni riuscìa chetassi e sta ‘n po’ zitto.
Che figura di merda. E so’ zoppetto.
Ma vel che conta è stato rimontacci.
Già ero gobbo come Rigoletto,
ora barcollo pure a pedalacci;
E s’anch’io fossi stato maladetto?
A volte mi vien fatto di pensacci.
E a dilla tutta mi fa ‘n cert’ effetto.
Sto su ‘ccoglioni a tanti poveracci.