Settantacinque contatti con ben 42 prese in carico solo nel territorio lucchese. Il 2025 è iniziato da poco più di due mesi, eppure i numeri registrati dal Centro antiviolenza Luna sono già drammatici. A parlarne, alla vigilia della ricorrenza dell’8 marzo, sono state proprio le volontarie del centro che, durante una conferenza stampa, hanno presentato anche numerosi eventi che saranno realizzati con note realtà del nostro territorio per sensibilizzare i cittadini su queste tematiche. Per il centro Luna erano presenti la presidente Daniela Elena Caselli e Giulia Panconi, la presidente della commissione Pari opportunità, Rosella Simoncelli, Matteo Martinelli dell’Atletica Virtus e Dino Sileo della palestra Life.
I numeri, come annunciato, sembrano addirittura più preoccupanti di quelli registrati lo scorso anno: nel 2024, le donne che hanno contattato il numero del centro antiviolenza sono state ben 485 (nel 2023, pensate, "solo" 395), di queste, ne sono state prese in carico 223, mentre gli ingressi nella casa rifugio sono stati 41. Gli enti che hanno maggiormente richiesto questi ingressi sono stati i "codici rosa" (14 richieste), a seguire il Seus (ovvero il Sistema di emergenza urgenza sociale, con 11 richieste), i servizi sociali (7), altri centri antiviolenza (5) e infine le forze dell’ordine (4).
Secondo i dati rilevati dalle volontarie del centro Luna, le donne che hanno richiesto maggiore aiuto sono quelle dai 30 ai 39 anni (15,05%), subito dopo quelle dai 40 ai 49 anni (14,22%) e quelle dai 18 ai 29 (13,9%). Il 10,72% di loro ha invece un’età compresa tra i 50 e i 59 anni, a calare invece le richieste arrivate dalle donne over 60 (3,71%) e 70 (1,44%). La maggior parte delle donne che hanno richiesto aiuto sono di nazionalità italiana (58,3%), seguono quelle extra UE (oltre il 27%) e quelle di nazionalità europea (14,7%). Anche i tipi di violenza sono sconcertanti: ben 286 donne hanno subito violenza psicologica, 208 violenza fisica e 47 quella economica. Tanti anche i casi di stalking (ben 48), 28 invece i casi di violenza sessuale.
Per quanto riguarda l’ambito legale, sono 61 le consulenze legali effettuate dal centro Luna, 23 quelle prese in carico. Le donne in protezione con percorsi legali attivi, lo scorso anno, sono state ben 24. Le denunce penali sono le maggiori con un 51%, seguono quelle civili (dove si parla per lo più di separazione e mantenimento figli, con un 26%).
"Numeri preoccupanti che continuano ad aumentare - ha commentato Daniela Elena Caselli, presidente del centro antiviolenza Luna - Avevamo già notato un aumento lo scorso anno, rispetto al 2023, ma i numeri che abbiamo registrato in soli due mesi nel 2025 non fanno ben sperare. Restiamo comunque fiduciose, perché sono veramente tante le realtà del territorio che ci supportano e che ci chiedono di collaborare. Siamo molto presenti anche nelle scuole: quest’anno faremo attività di sensibilizzazione in ben 24 classi, con progetti di educazione emotiva, affettiva e sessuale, contro la violenza digitale e volti a combattere anche gli stereotipi nelle favole".
Giulia Prete