REDAZIONE LUCCA

"Gli aumenti rimangono sulle spalle delle famiglie"

Ilaria Vietina (Lucca è un grande noi) critica il bilancio varato dall’amministrazione Pardini "Le tentano tutte pur di non riconoscere il difficile momento che stiamo vivendo".

Ilaria Vietina, capogruppo di Lucca è un grande noi

Ilaria Vietina, capogruppo di Lucca è un grande noi

"La destra che amministra Lucca anche in consiglio comunale, nel tentativo di convincere le cittadine e i cittadini lucchesi, si é affannata nel ripetere che quest’anno non saranno messe le mani nelle tasche dei lucchesi. E grazie! Dopo due anni di aumenti!".

Lo sostiene in una nota il consigliere comunale di Lucca è un grande noi Ilaria Vietina secondo la quale l’unica notizia utile durante la discussione del bilancio, sarebbe stata una diminuzione delle tasse comunali. "Questa amministrazione – si legge in una nota – le tenta tutte pur di non riconoscere il difficile momento storico ed economico che stiamo vivendo: prende a riferimento dati del 2019 come se 5 anni fossero passati invano, finge di non conoscere i rapporti della Caritas locale e i dati sulla povertà sociale cittadina, ignora che gli stipendi degli italiani sono fermi, dimentica i forti aumenti che in questi anni hanno colpito le famiglie e da mesi tiene le bocche cucite perchè non può ammettere che la cancellazione del bando contributi affitti é anche conseguenza della decisione del Governo Meloni di cancellare il fondo nazionale per il contributo affitti".

Vietina, pur condividendo la scelta della giunta Pardini di ristrutturare trenta alloggi di risulta, ritiene che questa mossa non basti per sostituire l’aiuto dato a oltre 600 famiglie negli ultimi anni. "I conti non tornano! – aggiunge – perché la destra che governa Lucca vive in un mondo tutto suo fatto di feste e lucine. La realtà é ben diversa e le cittadine e i cittadini lucchesi fuori dal luna park lo sanno bene. Gli aumenti di questi due anni e mezzo voluti dalla giunta Pardini rimangono tutti sulle spalle delle famiglie lucchesi a cui tocca il dovere, sempre più complicato, di far quadrare i conti in casa. Bocciati tutti gli emendamenti presentati dalla minoranza, utili a migliorare un bilancio fortemente sbilanciato verso la scelta di rendere Lucca un contenitore di eventi che guarda esclusivamente a una vocazione turistica dimenticando i bisogni di chi fa fatica".

"Non ci fermeremo. Alla politica degli annunci che, mese dopo mese, si dimostra la politica del rimandare continueremo a rispondere con proposte concrete e a lavorare per una valida alternativa, robusta e concreta, che dovrà certamente evitare gli errori del passato".