Giovedì alle 17.45 nella Sala conferenze “Vincenzo Da Massa Carrara” in via San Micheletto 3, la fondazione centro studi sull’Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti - Ets presenta i due tomi che raccolgono gli scritti politici di Carlo Ludovico Ragghianti (Lucca, 1910 - Firenze, 1987).
Introduce e modera l’incontro Paolo Bolpagni, direttore della fondazione Ragghianti, intervengono Paolo Bagnoli, Elisa Bassetto e il curatore dei volumi, Andrea Becherucci.
Pubblicati nel dicembre scorso da Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte, a cura di Andrea Becherucci con la collaborazione di Maria Francesca Pozzi e la prefazione di Paolo Bolpagni, la raccolta copre un arco temporale che va dal 1942 al 1986 e vi si aggiunge un’appendice di testi finora inediti.
Il contributo di Carlo Ludovico Ragghianti all’Italia del XX secolo, infatti, si sostanzia certamente del suo magistero di storico, critico e teorico dell’arte, docente, organizzatore di mostre, direttore di riviste e cineasta.
Ma, se ne considerassimo la figura soltanto entro questi pur ampi àmbiti, ne sfuggirebbe l’aspetto politico. Per Ragghianti si trattava del dovere dell’impegno per la libertà e la giustizia. "Mettere a disposizione una così ampia messe di materiali altrimenti di difficile reperimento – afferma il direttore della Fondazione, Paolo Bolpagni – risponde all’intento d’innescare uno slancio negli studi sul Ragghianti politico".
Andrea Becherucci, storico e archivista, è autore di molti saggi e articoli riguardanti in special modo partiti ed esponenti italiani dell’area laica e liberaldemocratica. I due tomi, non vendibili separatamente, possono essere acquistati alla Fondazione Ragghianti oppure ordinati sul sito www.fondazioneragghianti.it o nelle librerie (per informazioni: 0583 467205, [email protected]).