“Graal Cult Fest 2024“. Ecco il calendario delle proiezioni e il gran finale di venerdì prossimo

Si avvia alla conclusione la rassegna, molto significativo l’incontro di sabato scorso con gli autori under 35

“Graal Cult Fest 2024“. Ecco il calendario delle proiezioni e il gran finale di venerdì prossimo

Andrea Cosimini, 34 anni, è un giornalista. Ha scritto il libro «Paolo Conte e Woody Allen. Solo per una sera» che è stato letto dai giovani autori

Si avvia alla conclusione il Graal Cult Fest 2024, il festival diffuso in Alta Garfagnana, ideato da Consuelo Barilari, attrice e regista. I prossimi appuntamenti sono per oggi, giovedì 22 agosto al Parco del Graal, in via don Pierotti, 18, lungo la strada che porta al Santuario mariano dell’Argegna, al Cinema del Bosco, con la proiezione di "American Graffiti". Poi da sabato 24 a venerdì 30, tutte le sere, alle 21, sempre al Parco del Graal proiezione, nell’ordine, dei film "Come vi piace", "Shampoo", "re Lear", "Enrico V", " La commedia degli errori", "Misura per misura". Venerdì 30 il gran finale con il film "Il mercante di Venezia". L’ingresso è libero. Sabato scorso, serata particolare con la presenza degli attori under 35 della Compagnia dei Fool, impegnati nel "Fool! Festival del Comico… in Shakespeare" a Camporgiano, i quali hanno letto diverse pagine tratte dal libro "Paolo Conte e Woody Allen. Solo per una sera" (Edizioni Melagrana), scritto dal giornalista Andrea Cosimini che, per l’occasione, ha dialogato con l’esperto di cinema Silvano Andreini, titolare dei Cinema "Il Nuovo" La Spezia, "Astoria" Lerici e "Garibaldi" Carrara.

Andrea Cosimini, 34 anni, è un giornalista e pratica questo mestiere da dodici anni. Laureato in Scienze della Comunicazione, presso l’Università degli Studi di Perugia, oggi lavora come free-lance ed è Ufficio stampa presso importanti Enti e Associazioni. Cosimini nel libro mette in scena un immaginario duetto tra Paolo Conte e Woody Allen sul palcoscenico del Novecento. Il jazz, il Novecento, la Francia, la solitudine, l’ironia, l’incomunicabilità, il cinema, la letteratura, l’anti-eroe, la fuga sono tanti i temi affrontati nel libro, che contiene anche interviste inedite a Mimmo Cavallo, Andrea Colombini, Olivier Gluzman, Giorgio Verdelli.

La prefazione è curata dal giornalista e scrittore Ciro Castaldo. Il libro è stato presentato, con successo, al 50° anniversario di "Umbria Jazz" a Perugia, uno dei festival jazz più importanti d’Europa, in un ‘tour letterario’ che ha visto Andrea Cosimini girare in lungo e in largo per le province di Lucca, Massa-Carrara, Firenze, fino a raggiungere la Campania, a Pomigliano D’Arco di Napoli e la Liguria a Sarzana.

Dino Magistrelli