E’ stata una gioiosa accoglienza quella di domenica per don Riccardo Micheli al suo ingresso nella chiesa plebanale di San Giovanni Battista a Pieve Fosciana come moderatore della Comunità parrocchiale Garfagnana Est, comprendente le 22 entità storico-religiose, distribuite sul territorio dei Comuni di Pieve Fosciana, Castiglione, San Romano e Villa Collemandina per un totale di poco più di 6mila abitanti. Una lunga processione partita dalla zona antistante il Convento di Sant’Anna ha accompagnato don Riccardo verso la chiesa per la concelebrazione della Messa.
Erano presenti oltre 500 persone, numerosi sacerdoti della Garfagnana e dell’intera Diocesi, con l’arcivescovo Paolo Giulietti e il pro vicario generale Leonardo Della Nina, i sindaci dei suddetti quattro Comuni, una quarantina di labari delle parrocchie e delle associazioni presenti sul territorio, la banda musicale di Pieve Fosciana, il sindaco di Careggine Lucia Rossi e il consigliere regionale Mario Puppa alla testa di un folto gruppo di compaesani, insieme ai genitori di don Riccardo, papà Maurizio e mamma Rita, il fratello Lorenzo. Il decreto arcivescovile di nomina a parroco moderatore è stato letto dal vicario episcopale della Valle del Serchio monsignor Angelo Pioli. Sul piazzale della chiesa don Riccardo Micheli è stato salutato, con un dono, dal presidente del Consiglio comunale di Pieve Fosciana Annarita Fiori. Don Riccardo ha ringraziato e ha abbracciato i sindaci come gesto simbolico da estendere a tutti gli abitanti del territorio a lui affidato, come servizio pastorale. Al termine della celebrazione eucaristica ha preso la parola il segretario della Comunità parrocchiale Garfagnana Est avvocato Dorino Tamagnini che ha presentato le problematiche e i punti di forza del territorio.
Dino Magistrelli