Emergenza incendi boschivi a Lucca: associazioni locali come Vab e La Racchetta si impegnano nella prevenzione. Scarsità di volontari, appello per unirsi alla protezione civile. Divieto di abbruciamento fino al 31 agosto.
Tra le emergenze legate al caldo, però, non dobbiamo dimenticare anche gli incendi boschivi. Tante le associazioni del nostro territorio che, grazie alla sezione dedicata alla protezione civile, danno un contributo importante per il monitoraggio e la sicurezza dell’ambiente.
Tra questi i volontari del Corpo dell’Ordine di Malta ma anche la Vab (nella foto alcuni di loro) e l’associazione La Racchetta, specializzate e ben formate proprio nei servizi antincendio. "Ogni estate quando boschi e prati sono secchi – commenta Leonardo, volontario della Vab Lucca – siamo impegnati nella prevenzione degli incendi. Siamo sempre operativi, anche quando non abbiamo la divisa: se avvistiamo del fumo ci accertiamo che si tratti di un incendio e, nel caso, passiamo la segnalazione alla centrale operativa".
In questo periodo di stelle cadenti e scampagnate all’aperto, preoccupano anche i barbecue improvvisati: "Ricordiamo che fino al 31 agosto c’è divieto di abbruciamento. Ci raccomandiamo, prima di tutto per la salute di chi lo fa perché con queste temperature è pericoloso, e poi perché si possono creare anche seri danni all’ambiente".
L’emergenza, purtroppo, non è solo "climatica": "Purtroppo il mondo dell’antincendio boschivo e della protezione civile soffre per la mancanza di volontari. Se qualcuno ha voglia di dedicare un po’ di tempo all’ambiente basta contattare l’associazione più vicina a casa sua: Vab, Misericordie, La Racchetta e Anpas saranno liete di avervi nel loro team".