
Il nostro Alessandro Sesti disegna così l’aggressione di martedì sera in via del Battistero
LUCCA
L’accoltellamento in pieno centro storico ha subito riportato all’attenzione il problema della sicurezza, e suscitato le reazioni della politica e delle diverse realtà locali che, dopo aver espresso solidarietà a Vinicio Fruzzetti, ora chiedono soluzioni stringenti.
Fratelli d’Italia ha proposto un incontro urgente con il prefetto, Giusy Scaduto, per chiedere l’aumento di uomini e mezzi per garantire tranquillità e vivibilità. "Una città sicura è una città in cui le persone possono vivere, lavorare, passeggiare e partecipare alla vita pubblica con serenità – dicono dal coordinamento del partito della premier Meloni –. La tutela del nostro patrimonio urbano e sociale passa anche dalla prevenzione e dal presidio del territorio. Continueremo a mantenere alta l’attenzione sulla sicurezza, perché è un valore fondamentale per tutti noi e per l’identità della nostra città, da sempre esempio di cultura, bellezza e senso civico".
Anche per Forza Italia "rendere la città, i suoi quartieri e la periferia più sicuri è un obiettivo della giunta Pardini" e il partito è certo che già a partire dalle prossime settimane ci saranno novità importanti in tema di sicurezza. Anche se, ricordano, "la situazione non può essere risolta esclusivamente dal Comune ma da una sinergia tra le forze dell’ordine e dall’arrivo di un maggior numero di agenti, che portino a incrementare i controlli nella zone più sensibili".
"Polizia e carabinieri mettono già impegno su questo fronte, tuttavia c’è bisogno di misure più efficaci che passino appunto dall’impiego di un numero maggiore di addetti alla sicurezza, oltre che da certezze della pena per chi delinque normalmente: soggetti che spesso anche dopo le denunce e i provvedimenti delle autorità competenti possono nuovamente tornare all’opera – dicono gli esponenti azzurri –. L’amministrazione può fare la sua parte, ad esempio con l’introduzione del vigile di quartiere che è una proposta di Forza Italia, però è fondamentale la sinergia tra la prefettura e tutti gli altri organi deputati a garantire vivibilità e tranquillità del territorio".
Esprime forte preoccupazione anche Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara, nel commentare il grave episodio di martedì sera in via del Battistero. "In primo luogo – si legge in una nota dell’associazione – intendiamo esprimere tutta la nostra vicinanza e solidarietà a Vinicio Fruzzetti, stimata persona con la quale la nostra associazione ha avuto e ha il piacere di collaborare da anni. Passato il grande spavento iniziale, a lui rivolgiamo i nostri più affettuosi auguri di una pronta e rapida guarigione".
"A livello locale - dicono -, ribadiamo come sia necessario lavorare tutti assieme a un piano di rilancio del commercio tradizionale, costretto purtroppo a fare i conti con una fase storica generale a dir poco complicata. La nostra associazione lo ripete da anni: i piccoli negozi di vicinato, di paese o di quartiere, sono anche presidi di sicurezza. E non c’è dubbio che una città, un quartiere o una strada siano più sicuri se pieni di luce, vissuti e frequentati, anziché al buio e privi di vitalità".
Jessica Quilici