REDAZIONE LUCCA

Gruppo Celli e Puccini. Ottant’anni di lucchesità

L’azienda del cartario ha rinnovato l’alleanza con la Fondazione Puccini in occasione della presentazione del volume per l’ottantesimo anno di attività.

Il gruppo Celli ha rinnovato l’accordo con la fondazione Puccini (foto Alcide)

Il gruppo Celli ha rinnovato l’accordo con la fondazione Puccini (foto Alcide)

“Dalla provincia lucchese al mondo, proprio come Giacomo Puccini”. Così il direttore dell’omonima Fondazione dedicata al compositore lucchese, Luigi Viani, ha ringraziato l’A.Celli Group, annunciando il proseguo della collaborazione tra le due realtà per il triennio 2025-2027.

L’occasione è stata la presentazione del volume celebrativo ‘80 years on a roll’ realizzato per l’ottantesimo anniversario di attività dell’azienda leader nella progettazione di soluzioni per l’industria cartaria e del tessuto non tessuto. Un’opera che ripercorre le tappe fondamentali del suo sviluppo, l’evoluzione tecnologica e i valori che hanno guidato il gruppo verso il successo globale attraverso immagini storiche, testimonianze e documenti inediti. A presentarne i dettagli è stato ieri, alla Casa Natale di Giacomo Puccini, il figlio del fondatore Marco Celli.

“Questo libro è una sorta di riedizione di un manualetto che scrissi anni fa ‘Memorie di un apprendista’ – spiega -. Dentro è raccolta un po’ tutta la storia del distretto cartario lucchese e non solo, ma anche la storia di mio padre, della sua passione per la meccanica e la sua onestà: gli aneddoti che mi hanno cresciuto. Ci sono poi le persone del gruppo, lo sviluppo tecnologico e la capacità dell’azienda di innovare nel rispetto della tradizione”.

Davanti ad autorità, istituzioni e associazioni pucciniane del territorio, è stato poi ufficializzato il rinnovo della partnership tra il Gruppo e la Fondazione Giacomo Puccini. Un accordo triennale che prevede un sostegno concreto alle iniziative culturali, con particolare attenzione alla valorizzazione della figura del Maestro a livello internazionale con una serie di attività congiunte che spaziano dall’organizzazione di eventi, mostre e concerti in Italia e all’estero, con un focus speciale in Cina e Stati Uniti.

“Avere al nostro fianco un’azienda come Celli – ha fatto sapere il presidente della Fondazione e sindaco di Lucca Mario Pardini con un videomessaggio - significa poter amplificare la risonanza delle nostre attività e proiettare la figura di Puccini su un palcoscenico internazionale, con iniziative di grande valore culturale e turistico”.

Ma l’intesa permetterà anche alla Fondazione Giacomo Puccini di arricchire il ‘Fondo Celli’ e il patrimonio culturale del museo con oggetti appartenuti al maestro. Quest’anno sarà infatti acquisita un’inedita fotografia con dedica che andrà ad aggiungersi, tra gli altri, all’orologio che il compositore regalò a Fraccaroli, agli scambi epistolari tenuti con D’Annunzio e ad alcuni dei mobili appartenuti a De Servi.

Il direttore della Fondazione Luigi Viani – prima di dare il via al buffet offerto dall’azienda all’Atelier Ricci – ha consegnato a Marco Celli il francobollo realizzato in occasione delle celebrazioni della morte del maestro. “Puccini è più futuro che passato - ha concluso - ed è proprio questo che auguri all’azienda Celli, di essere come lui”.