“Guglielmo Petroni giornalista, testimone della dittatura a Lucca e Roma” è il titolo dell’incontro di stamani (10,30-13,30) nell’auditorium del Palazzo delle Esposizioni in piazza San Martino sulla vicenda professionale, artistica e biografica di Guglielmo Petroni, giornalista, scrittore e pittore lucchese, testimone della dittatura fascista a Lucca e Roma. Daniela Marcheschi tratteggerà il profilo letterario di Petroni, ponendo l’accento sul rapporto tra giornalismo e letteratura, mentre la trattazione dell’“identità giornalistica” sarà affidata al giornalista Gabriele Rizza. La moderazione dell’incontro è di Roberto Salotti, giornalista, mentre in sala sarà presente il figlio di Petroni, il giornalista Paolo Petroni. Sarà l’occasione per vedere opere e documenti relativi alla biografia del collega, nella visita guidata alla mostra condotta dai curatori della mostra Alessandra Trabucchi e Giovanni Ricci in una visita dedicata. L’incontro, valido come corso di aggiornamento per giornalisti, è nell’ambito dell’esposizione “Guglielmo Petroni. Il segno e la parola” dedicata allo scrittore, poeta e pittore nato a Lucca nel 1911 e scomparso nel 1993, voluta e organizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca con la Fondazione Lucca Sviluppo.
Cronaca“Guglielmo Petroni, testimone della dittatura a Lucca e a Roma“