REDAZIONE LUCCA

I conti del Comune sorridono “Nessun aumento delle tasse“

Il sindaco Pardini e l’assessore Bruni presentano il bilancio 2024 da 186 milioni di euro

Sarà un bilancio da circa 186 milioni di euro, quello che l’amministrazione Pardini si appresta a approvare entro fine anno in consiglio comunale in modo da consentire a Palazzo Orsetti di non entrare nella modalità dell’esercizio provvisorio, con tutte le limitazioni gestionali che esso comporterebbe. Il documento di programmazione finanziaria, che da oggi sarà portato all’attenzione della commissione e poi in consiglio comunale, è stato presentato ieri dal sindaco Mario Pardini, dall’assessore al Bilancio Moreno Bruni e dal dirigente dei servizi finanziari Lino Paoli, che ne hanno illustrato le linee essenziali.

"Si tratta di un Bilancio che pone la massima attenzione al momento che stiamo vivendo – hanno dichiarato il sindaco Pardini e l’assessore Bruni – Le entrate da trasferimenti sono tornate ad una situazione di ordinarietà, la spesa corrente da straordinaria è divenuta ordinaria stabilizzandosi al rialzo. Da un parte lavoriamo per aumentare l’attrattività della nostra città, in modo da generare ricchezza e maggiore possibilità di lavoro per tutti, e dall’altra stiamo garantendo una elevata spesa per il sociale. Il tutto senza prevedere nessun aumento della pressione fiscale e in particolare ad aliquote Imu e Irpef invariate".

Mentre non si prevedono incrementi Imu e Irpef, ecco maggiori entrate dai parcheggi con gli 80 nuovi posti auto blu al parcheggio della Cittadella. Un ulteriore incremento tendenziale di entrata è previsto per i ticket dei bus turistici: l’amministrazione intende recuperare l’evasione (vicina a un pullman su due), realizzando appositi corridoi dai quali i bus dovranno obbligatoriamente transitare. Previsto anche un consolidamento dell’imposta di soggiorno.

In aumento anche i dividendi che derivano dalle società e aziende partecipate a seguito della riduzione del capitale sociale delle Farmacie comunali (900.000 euro), da CTT Nord (circa 933.000 nel 2024 e 700.000 euro negli esercizi successivi). Un aumento è inoltre previsto nelle entrate dovute agli oneri di urbanizzazione.

Un capitolo rilevante è rappresentato dalla riduzione dell’indebitamento (ora a circa 59 milioni di euro): è stata chiusa la partita che riguarda i Quartieri Social, con l’estinzione dei mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti. Da segnalare infine uno stanziamento per il Giro d’Italia, circa 250mila euro.

"Preme segnalare - ha aggiunto l’assessore Bruni - che la gestione 2023 ha consentito l’effettivo utilizzo della quasi totalità dell’avanzo disponibile: riteniamo che questo sia il segno più evidente del lavoro fatto dalla nostra amministrazione, che non lascia i denari sotto la mattonella, ma li investe in opere e servizi utili alla comunità. La mancata firma della Cgil sul contratto integrativo? Vogliamo fare sia progressioni orizzontale che verticali e il concorso, ci siamo lavorando. Abbiamo fatto una proposta che gli altri sindacati hanno valutato, modificato e poi accettato. La Cgil non ha partecipato alle ultime riunioni e poi se ne è uscita con il comunicato stampa, ci spiace. Se ci vedo una valutazione politica? Non so dirvi se firmano in passato, da due anni non è così...".

Fabrizio Vincenti